L'idea arriva dall'Asia ma ha già conquistato diverse città di tutto il mondo: i cat cafè o neko cafè (dove "neko" vuol dire "gatto" in giapponese), sono bar dove si aggirano indisturbati dei gatti con i quali il cliente può liberamente interagire. I giapponesi, ma soprattutto gli amanti dei gatti, hanno accolto benissimo l'idea in quanto rigide norme condominiali vietano loro di avere animali domestici in casa. Le cifre parlano chiaro: se ne sono aperti 39 solo a Tokyo.
In Italia il primo cat cafè verrà aperto il 5 aprile a Torino nel quartiere Vanchiglia.
Porterà il nome di Neko Cafè e si potranno degustare diversi tipi di tè, torte fatte in case, prodotti bio, ma anche leggere libri,(il cafè infatti offrirà un servizio di book sharing) studiare e usare il wifi gratuitamente: tutto in compagnia di 7 gatti adottati da gattili e salvati dalla strada. Sarà diverso dai tradizionali neko cafè che prevedono una tariffa ad ore (dai 7 ai 10 euro).
I gatti hanno spazi privati, come ceste e cucce, e sarà possibile dar loro da mangiare, farli giocare e accarezzarli. Lo scopo, spiegano i proprietari, è quello di sensibilizzare ed avvicinare più persone possibili al mondo animale, infatti all'interno sarà possibile trovare uno sportello dedicato alle segnalazioni di smarrimenti e maltrattamenti ed adozioni.
I proprietari, 4 amici amanti dei gatti, hanno anche costituito una ONLUS, la "Neko FFFF" che organizza donazioni, reading, convegni e mostre.
Quella di Torino sarà la prima di altre aperture in franchising in diverse città italiane.