Una tigre bianca ha sbranato un giovane operaio di vent'anni nello zoo di nuova Delhi, il National Zoological Park. Il 23 settembre verso le 13 e 30 un ragazzo, inizialmente si parlava di uno studente ma dopo si è appurato che si trattava di un operaio, è caduto nel fossato di una tigre bianca, facendo un volo di 5 metri.  Le tv indiane riferiscono che diversi testimoni non hanno visto il ragazzo cadere, quindi non è ancora chiara la causa della caduta. Probabilmente si era sporto troppo, o aveva addirittura scavalcato la recinzione di protezione per fare delle foto più ravvicinate. La tigre non ha aggredito subito l'operaio, il quale cercava di farsi scudo con le mani, ma in seguito, forse innervositasi dalle pietre e da bastoni lanciati dalla folla che assisteva impotente, ha aperto le fauci trascinando via il ragazzo. Dal video impressionante mandato in onda dalle tv indiane, si nota che la tigre bianca inizialmente non sembrava intenzionata a fare dell'uomo una preda, non era in atteggiamento predatorio, ma si mostrava piuttosto incuriosita. 


I soccorsi sono arrivati solo venti minuti dopo, hanno cercato di far arretrare l'animale spaventandolo, ma era già troppo tardi e non c'era più nulla da fare: il giovane operaio aveva troppe ferite. È stata aperta un'indagine dalla polizia. La madre della vittima ha dichiarato che il figlio aveva problemi mentali. Il direttore dello zoo, Riaz Khan, ha dichiarato: "Stiamo cercando di capire perché questo ragazzo ha fatto ciò che ha fatto". Le cause potranno essere chiarite solo dopo l'autopsia. Non è ancora stato reso noto il destino che spetterà all'animale, anche se da più parti è stato evidenziato come la tigre non abbia fatto altro che rispondere al suo istinto di predatore. Non si parla, quindi, di un animale fuori controllo. Le autorità hanno dichiarato che "La tigre stava solo facendo la tigre. Un soggetto inusuale è caduto nel suo dominio. È un animale selvaggio in cattività. Non è certamente colpa del felino". Il video amatoriale che mostra l'attacco è stato girato da un testimone ed è stato subito diffuso in rete.