Ippolito Pizzetti, giornalista degli anni 70 noto per il suo "pollice verde" e i suoi libri dedicati al giardinaggio, ai fiori e le piante, se fosse ancora vivo scriverebbe sicuramente della Pachysandra.
Di recente infatti il suo libro "Piante e fiori" è stato rimesso in commercio, ampliato e aggiornato ad oggi. La prima edizione del libro risale al 1977.
Piante nuove sono nate accanto al modo di decorare strade, città, balconi di tutto il mondo.
La Pachysandra è una nuova pianta per il giardinaggio facile, si trova in molte città, appartiene alla famiglia del bosso ed è una sempreverde dalle foglie verde scuro.
I suoi colori variano in base ai mesi ma non richiede cure particolari, la condizione principale affinché attecchisca è il clima umido.
Dal punto di vista visivo è una pianta graziosa e abbondante, infatti spesso è utilizzata per decorare sculture di pregio e nelle piazze, produce un fiore color crema delicato, quasi bianco. I rami, le foglie e i fiori crescono in autonomia. L'aspetto simpatico di questa specie è che non serve né aggiungere né togliere nulla.
I terrazzi sono il posto ideale per utilizzare la Pachysandra: ordine, fiori, pulito, profumo... la Pachysandra è una sorta di contorno da inserire tra altri fiori, potete sceglierli voi a vostro piacimento e gusto sicuri e certi che farete un figurone sempre e in ogni caso data la sua versatilità e la sua praticità.
Cinque sono in totale le specie identificate dagli esperti, i botanici, di cui 4 orientali e 1 americana. Avete solo l'imbarazzo della scelta, quale tipologia si sposa meglio con i vostri terrazzi?
Un altro tra gli usi interessanti della Pachysandra è collegato alla sua praticità nel coprire suoli e terreni scoperti, in particolare se sono parti poco esposte al sole, che si trovano all'ombra.