Con l'arrivo di settembre nelle edicole arrivano anche le più disparate collezioni per appassionati di modellismo. Pezzo dopo pezzo è possibile costruire gioiellini della tecnologia, dell'automobilismo, dell'antiquariato, giochi del passato, ma anche quadri, miniature di soldatini, eroi dei fumetti e chi più ne ha, più ne metta. Ci vuole tanta pazienza e costanza nel recarsi settimanalmente nelle edicole per accaparrarsi l'ultima uscita, nel montare il nuovo pezzo. E a fine serie vuoi mettere la grande soddisfazione di esporre il gingillo finale o la collezione completa da far vedere a tutti orgogliosamente?

Certo, ci vogliono anche un bel po' di soldi, perché a parte la prima uscita, in genere venduta tra l'uno e i 5 euro (a seconda del pezzo in vendita), le altre aumentano di molto la posta. Per una spesa finale che arriva in genere a minimo 500 euro. Non risentiti visto che almeno si pagano "a rate" ad ogni uscita.

Presto però nelle edicole "atterra" anche la nuova tecnologia nata per combattere le guerre senza impiego di uomini, ma che ora sono ormai diventati di uso comune: da far svolazzare come un elicottero a giocattolo all'uso professionale per i fotografi. Parliamo dei droni, che pure saranno montati a mo' di collezione grazie a un'idea De Agostini-Pininfarina. Vediamo di seguito le caratteristiche tecniche e i costi.

Lo Sky Rider Drone avrà dimensioni 40 x 36 x 24 cm, e peserà 1,53 kg. Quanto alla velocità, potrà spostarsi di 5 metri al secondo verso l'alto o verso il basso, e di 20 metri al secondo per gli spostamenti in avanti. Sarà dotato sia di Gps che di telecamera pronta a scattare foto o girare video una volta decollato.

Ma quanto costerà realizzarlo?

Dato che le uscite previste sono 55, al costo di 15,99 euro cadauna. Le uscite saranno quattordicennali, per poi diventare settimanali dopo il numero 16. Le quattro uscite contenenti l'elettronica costeranno invece 25,99 euro. Il prezzo totale sarà dunque pari a 879,45 euro. Non pochi. Ma vuoi mettere lo sfizio di costruirtelo da te?