La conferenza annuale E3 2015, una delle più attese per il mondo dei Videogiochi, ha già in calendario per il 15 giugno l'intervento del gruppo Bethesda, padre della storica saga dedicata al distopico futuro apocalittico dell'umanità, condito in salsa (radioattiva) anni '50.

Nessuna indiscrezione sulla trama vera e propria, ma trapelano molte info, prima fra tutte, la location, Boston, capitale del Massachusetts, segue alla ambientazione di New-Vegas (versione post atomica di Las Vegas per il precedente titolo del 2010), indubbiamente in grado, se ricreata a dovere in formato digitale, di offrire al giocatore uno scenario interessante e molto vasto, coinvolgente persino la costa oceanica, rendendola "giocabile".

Oggetto principale della discussione tra i videogiocatori è adesso il trailer, reso pubblico sul sito ufficiale, e diffuso sulla rete. La prima immagine è dedicata al tubo catodico, trasmettente il segnale di "stand by" divenuto vero e proprio emblema di tutta la saga, con immancabile sottofondo dei "The Ink Spots" ,e continui flashback-forward. Tra le cose deducibili dal trailer, appare per qualche secondo una sorta di garage, dove, visto "l'arredamento interno" , sembra sarà possibile realizzare il crafting delle armi, così come avveniva nel precedente "Fallout New Vegas".

I maggiori siti specializzati e non, alla vista del filmato, hanno storto il naso. Il titolo non uscirà prima del 2016, ma la sua grafica appare già indietro di una generazione, per quanto è dato vedere.

Il profilo tecnologico è stato sempre un tallone d'Achille per la casa madre Bethesda, e l'acquisizione di nuovi motori grafici alla fine del 2013 era sembrata preludio di positivi sviluppi in tal senso, soprattutto se in ballo ci fossero stati progetti "milionari" come appunto la saga di Fallout.

Eppure, tra il trailer e alcune immagini ad alta risoluzione già diffuse, le discrepanze sono notevoli, mostrando un aspetto grafico tutt'altro che minimale.

Da troppo il mondo video ludico soffre di "dipendenza" da grafica , ponendo sempre tale elemento all'apice dei criteri di giudizio per la qualità del videogame. Non resta che attendere la conferenza del 15 giugno.