Facebook fa ormai parte della nostra vita quotidiana da diversi anni. Un mondo nel quale condividiamo gioie, dolori, pensieri divertenti o anche tristi, foto di viaggi, gruppi con amici o con il partner, video musicali, e quant'altro. Ci permette di restare costantemente in contatto con il resto del Globo: dai partenti agli amici e passando per i Vip e la squadra del cuore. Il social network, però, può anche essere fonte di cattivo umore. Può anche trasmetterci ansia, malumore, perfino depressione. Una soluzione potrebbe essere quella di cancellare il proprio account.

Ma perché privarsi dell'utilizzo di un sito quando possiamo individuare l'origine del nostro stare male? Potremmo ad esempio cancellare tra i nostri ''Amici'' quelli che non ci fanno stare bene con noi stessi,che ci mettono di cattivo umore. Ma come individuarli? Huffington Post ci suggerisce una sorta di vademecum, contenente i sette profili da eliminare per usare in armonia Facebook. Ecco quali.

Fanatici della politica, affetti dalla sindrome 'mai una gioia', ex

Partiamo dai cosiddetti fanatici della politica. Ossia quanti scrivono continuamente opinioni e notizie sulla politica senza che nessuno glielo chieda, e, peggio ancora, talvolta senza averne le dovute competenze. Poi ci sono gli affetti da costante umor nero, che portano con sé continuamente la sindrome da "mai una gioia".

La scienza ci dice che il cattivo umore sia contagioso. Meglio circondarsi di persone solari e positive, anche sui social, onde evitare che ogni qualvolta si apra Facebook ci imbattiamo in un pessimismo cosmico e storico messi insieme. Come non citare tra i contatti da rimuovere gli ex, che siano partner o migliori amici. Talvolta i vecchi ricordi di bei momenti andati che però non potranno più tornare, ci fanno sprofondare in stati depressivi.

Se proprio non riuscite a rimuoverli, togliete almeno l'opzione Segui. Quantomeno non leggerete quanto pubblicano.

Persone di successo, egocentriche, vanitosi e quant'altri

Nella vostra schiera di amici è meglio privarsi anche di coloro i quali sembra vada sempre tutto bene. Lavoro, relazioni sociali, relazioni sentimentali.

Se vedere i loro post vi fa sentire male, perché non rimuoverli dai contatti? Il confronto costante con loro potrebbe mettervi quotidianamente di cattivo umore. Menzione a parte meritano gli egocentrici e i vanagloriosi. I primi postano i propri successi volutamente o stati dove si pongono come provetti poeti, intellettuali, ma soprattutto con lo scopo di avere molti Like.

I secondi puntano molto al loro aspetto fisico. Mostrano muscoli o siluette, mentre voi non riuscite neanche a rinunciare allo spuntino pomeridiano. Infine, l'ultima categoria appartiene a quanti ci fanno stare male in generale, senza rientrare in una delle sei sopracitate. O magari sono ibridi, rientrando un po’ in più o tutti i gruppi prima descritti. Anche per loro vale lo stesso ragionamento. Perché privarsi di Facebook per non stare male? Rimozione tua, vita mea.