La Sartiglia è senz'altro uno degli appuntamenti più suggestivi del carnevale in Sardegna. In ogni edizione, la "corsa alla stella" si svolge nella città di Oristano: l'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso. Il mondo della Sartiglia è un universocorrelato di colori e bellissime bardature per adornare icavalli, che assieme ai loro cavalieri sono il cuore pulsante della giostra equestre. All'interno della manifestazione riecheggiano i fasti del tempo passatoe di una nobiltà sarda ormai decaduta. Ma vediamo meglio, nello specifico, quando si correrà la prossima Sartiglia.

Sartiglia 2016: guida alprogramma della manifestazione

La Sartiglia 2016 si correràdomenica 7 febbraio (Gremio dei Contadini) e martedì 9 febbraio per il Gremio dei Falegnami. In entrambe le giornate,a partire dalle ore 10, la figuradelbanditore, accompagnato dalgruppo dei tamburini e dei trombettieri, avrà il compito diannunciare al popolo l'imminenteapertura della giostra equestre. Poi a mezzogiorno, ecco arrivare l'antico rituale della "vestizione" di"su Componidori", di cui si occupano le "sas Massajeddas", giovani fanciulle in abiti sardi.Ilculmine del rito arriverà quandoal signore della corsa verràfatta indossare sul viso la maschera: da quel momento in poi, il "Cavaliere" non potrà più scendere da cavallo e posare i piedi perterra fino all'epilogo della manifestazione.

Terminata la vestizione, alle ore 13.15 "su Componidori", preceduto daitamburini e trombettieri e persone vestite in costume sardo, insiemeagli altri dueaiutanti, "su Segundu" e "su Tertzu Cumponi", guiderà il corteo dei 120 cavalierimascherati, in sella a destrieri brillantemente bardati, e si dirigerà verso la via Duomo, nella quale si terràla Sartiglia 2016 (la corsa alla stella).

Di fronte alla cattedrale,i cavalieri scelti dal capo corsa sfideranno la sorte al galoppo, nell'intentodi cogliere la stella con la spada.

Sul finire della competizione, "suComponidori" cercherà di centrare la stella con lo stocco, per poi avere l'onere di chiudere la manifestazione con "sa remada", il rito che lo vede completamente sdraiato sul cavallo al galoppo, mentre benedice la folla conla cosiddetta "pippia de maju", unmazzo di mammole.Verso le 16:30, lo spettacolo delle Pariglie in via Mazzini: tutti i cavalieri, eccetto la pariglia del capo corsa, si cimenteranno in pirotecniche acrobaziesulla groppadei propricavalli, alcuni eseguendo addirittura degli spettacolaripontia testa in giù.

Infine, alle 18:30, l'epilogo della manifestazione con il rito della "svestizione".

Alcuni cenni storici

L'ultima domenica di carnevale eil martedì grasso a Oristanosi corre la Sartiglia,una manifestazione che vantaquasi 500 anni di storia.I primi documenti ufficialirisalgono al 1543, quando il canonico Dessì istituì a favore del Gremio dei Contadini e quellodei Falegnami un lascito per il mantenimento della Sartiglia. Tale documentoaccerterebbe il fatto che la giostra equestre era già presente nella città di Oristano secoli prima, probabilmente a partire dallametà del XIII secolo, quando alcuni nobili del Giudicato di Arborea, educatialla Corte Aragonese, erano soliti cimentarsi con la "Sortija spagnola", il cosiddetto gioco d'abilità all'anello.