Centoquarantasette. Sono i concorsi in cui sulla ruota di Milano non esce il numero 30. Neppure nell’estrazione di giovedì 31 marzo il numero sul quale i giocatori hanno puntato le loro attenzioni (e le loro scommesse) si è fatto vedere, rimanendo rintanato nell’urna. Il 30, oltre che ultracentenario nei ritardi, entra nel mese in cui potrebbe fare il compleanno, considerato che non viene estratto dal 23 aprile 2015.
L'elenco dei ritardatari
Premesso che dopo l’estrazione intermedia di martedì 29 marzo è diventato centenario il 22 sulla ruota di Genova, mentre è uscito dalla top ten il 10, estratto a Cagliari dopo 88 concorsi di assenza, e che gli scommettitori sono già in pista per l’estrazione di sabato 2 aprile (la prima del nuovo mese), vediamo la particolare classifica aggiornata dopo l’ultima estrazione di marzo.
In testa, come detto, il numero 30 sulla ruota di Milano, seguito dal numero 70 sulla ruota di Napoli, che non esce da 137 tornate. E sono ben 130 i concorsi in cui non è stato estratto il 53 sulla ruota Nazionale, seguito dal 28, che a Torino manca da 128 concorsi.
Il numero 89 sulla ruota di Palermo è latitante da 111 estrazioni, e il 22 sulla ruota di Genova è ora a 101 assenze. Non ancora centenari, ma tra i ritardatari attesi dagli appassionati del Gioco del Lotto, anche il 18 sulla ruota di Torino (assente da 93 estrazioni), il 28 a Genova (91), il 75 a Cagliari (89) e il 49 a Torino (88). Una curiosità: le ruote in cui attualmente non risultano i maggiori ritardatari sono quelle di Bari, Firenze, Roma e Venezia.
Un po' di storia delle ruote
E a proposito di ruote, che sono diventate 11 con l’introduzione della “Nazionale” il 4 maggio del 2005, le estrazioni prima della data del 16 giugno 2009 avvenivano nelle rispettive città (a Roma anche quelle della Nazionale), mentre da quella data sono state accentrate su tre sedi fisiche: a Milano le ruote della stessa città oltre che di Genova, Torino e Venezia; nella sede di Roma, la ruota della capitale, la Nazionale e quelle di Cagliari e Firenze.
Infine a Napoli, la ruota del capoluogo campano, quella di Bari e quella di Palermo.
Le estrazioni, un tempo effettuate con la raccolta nell’urna dalla mano di un bambino bendato e poi affidate a estrattori meccanici con getto d’aria compressa, dal 2014 avvengono mediante un computer con software che dà luogo all’uscita di numeri casuali.
Ricordando che anche il Lotto (come pure il 10 e Lotto ed altri) è considerato a tutti gli effetti gioco d’azzardo e che va sempre seguita la regola del “giocare senza esagerare”, un grande in bocca al lupo per l’estrazione di sabato 2 aprile.