L’estate sta per avvicinarsi ed è ormai giunto il tempo di fare il cambio di stagione. In tanti rinnoveranno il guardaroba nel corso di queste settimane, ma qualcuno aspetterà il periodo dei saldi per risparmiare qualcosa. Sempre più spesso, infatti, gli italiani scelgono di fare acquisti nei momenti in cui i commercianti propongono le loro merci a prezzi scontati. In inverno quest'occasione cade nel mese di gennaio, mentre in estate tocca a luglio.
Al contrario di quanto accaduto la volta precedente, in questo caso non avremo la contemporaneità nell’inizio dei saldi, poiché in ogni regione si avranno delle date d’avvio differenti.
Il calendario è già stato pubblicato e riporta anche i giorni in cui termineranno da nord a sud della penisola. Di seguito andremo a riportarvi tutti i dettagli, quando manca ormai meno di un mese al via dellastagione dei ribassi in Italia.
Quando partono i saldi dell’estate 2016?
L'estate entra ufficialmente il 21 giugno, anche se l’equinozio sarà alle ore 22:34 del 20 giugno. Qualche giorno più tardi avranno inizio i saldi, con le date che varieranno di regione in regione. I primi a poter approfittare degli sconti saranno i cittadini di Friuli Venezia Giulia e Liguria che, a partire da sabato 2/07 potranno fare acquisti a costi stracciati nei negozi. Successivamente toccherà a piemontesi, toscani e veneti (5/07), mentre in Lombardia e Sardegna scatteranno mercoledì 6/07.
Si chiuderà il cerchio giovedì 7/07 con tutte le altre regioni italiane.
Nelle grandi città del "Belpaese", però, c’è da dire che i giorni d'avvio saranno leggermente differenti rispetto a quanto riportato nel precedente calendario, essendoci delle eccezioni. Infatti avremo un anticipo al 2/07 aNapoli, mentre a Roma, Milano, Firenze e Torino si partirà il 5/07.
La durata sarà, come previsto dalla normativa, di 60 giorni, ma anche in questo caso sarà soggettiva la decisione di terminare prima o dopo i saldi. Alcune regioni archivieranno i ribassi dell’estate già a metà agosto, come ad esempio Liguria e Lazio, altre invece li manterranno fino al termine del mese, ed altre ancora proseguiranno fino a settembre inoltrato, come nel caso di Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo alcune semplici regole da rispettare per non incappare in fregature. Innanzitutto è bene verificare il prezzo nel periodo precedente i saldi, così da constatarne poi l’effettiva riduzione; su ciascun prodotto deve essere riportato il costo in origine, la percentuale di sconto applicata ed il costo finalescontato. Ricordate poi di conservare lo scontrino, perché nell’eventualità che i capi acquistati siano difettati, c’è la possibilità di effettuare il cambio, nonostante molti commercianti dicano il contrario.