Vasco Rossi torna sul palco ed è subito un gran successo, con fan in visibilio e uno spettacolo formato da trentatré canzoni per una durata del concerto di 2 ore e mezza.
L'attesa data "zero" andata in scena ieri sera allo stadio "Teghil" di Lignano Sabbiadoro è stato un ottimo test prima della bolgia prevista allo stadio "Olimpico" di Roma, dove sono previste 200.000 persone a partire dal prossimo 22 giugno in quattro date.
Vasco Rossi in questo tour,"LiveKom '016" intende calare un poker di date da record a Roma puntando al sold out e nello sviluppo dei concerti del tour ripartire dalle origini, mescolando canzoni vecchie e nuove e dove possibile attraverso medley lanciare, per la gioia del pubblico, tris di canzoni immortali per trasportarlo attraverso un impatto emotivo senza tempo.
Lo show trova ampio respiro attraverso l'ultimo album "Sono innocente" del 2014 ma con una veste nuova rispetto a come era stato presentato in versione live l'anno scorso. Il sound è sempre potente e l'energia emanata pare nuovamente quella dei concerti passati ma con le pause giuste dove s'inseriscono medley acustici rendendo la scaletta intrigante.
Si ripercorre tutta la carriera di Vasco Rossi toccando le produzioni di successo e si chiude prima con il trittico immancabile "Siamo Solo Noi", "Vita Spericolata" e "Albachiara" ed infine con un brano a sorpresa, che sarà diverso ad ogni data del tour.
A coadiuvare la rockstar nei live sarà presente la sua band al gran completo.Stef Burns alla chitarra, Claudio "il Gallo" Golinelli al basso, Andrea Innesto al sax e cori, Alberto Rocchetti al pianoforte, Frank Nemola alla tromba e Clara Moroni ai cori,confermatissimianche Vince Pàstano alla chitarra e Will Hunt alla batteria che già recentemente si erano uniti al resto del gruppo nelle ultime apparizioni dal vivo.
Insomma il "LiveKom '016" di Vasco Rossi è partito alla grande e s'impone come un must dei concerti live dell'estate 2016, un appuntamentoa cuisicuramente non solo i fan accaniti del Blasco non vorranno mancare, viste anche le straordinarie premesse sia di performance che di cornice di pubblico.