Qual è l'origine della festa della donna? Perché si festeggia proprio l'8 marzo e perché si regalano le mimose in questa ricorrenza? Sono soltanto alcune delle domande che si pongono sul web e sui social le tante persone che domani celebreranno la festa della donna ma che tuttavia intendono sapere quale sia l'origine di questa festa e il suo significato.

Perché l'8 marzo si celebra la festa della donna?

Iniziamo subito dalla data scelta, ossia l'8 marzo: la leggenda narra che questa data si associ ad un fatto storico realmente accaduto, ossia la rivoluzione delle donne che avvenne l'8 marzo del 1917 a San Pietroburgo, dove alcune donne uscirono per strada e incoraggiarono tutti gli altri a prendere parte alle successive manifestazioni che si sarebbero tenute di lì a poco e che avrebbero portato al crollo dello Zar.

Ecco allora che quella giornata viene ricordata perché grazie all'azione di queste donne russe, ebbe inizio la Rivoluzione Russa ed è anche per questo motivo che pochi anni dopo la Conferenza internazionale delle Donne Comuniste decise di scegliere la data dell'8 marzo come quella in cui sarebbe stato festeggiato per sempre il coraggio delle donne che portarono avanti questa battaglia.

La mimosa della festa della donna: il significato

E poi ancora: perché nel giorno della festa della donna vengono regalate le mimose? Per capire l'origine e il significato di questa tradizione bisogna fare un passo avanti e arrivare ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, precisamente al 1946: le organizzatrici delle celebrazioni italiane di questa festa erano alla ricerca di un fiore che fosse di stagione e che potesse diventare il simbolo di questa ricorrenza che ormai veniva celebrata in quasi tutti i paesi del mondo.

La scelta ricadde sulla mimosa perché in primis era uno dei fiori di stagione e poi perché costava poco e questo permetteva di poterlo acquistare senza fare troppi sforzi di natura economica. Da quel momento in poi la mimosa è diventata il fiore simbolo dell'8 marzo.