Anche quest’anno, l’8 maggio, in concomitanza con le celebrazioni in onore di S. Cataldo, patrono della città, avrà inizio il suggestivo Palio di Taranto o “Palio dei Rioni”. La manifestazione sportiva, giunta alla sua quarantunesima edizione, consiste in una gara di barche a remi, di diverso colore, rigorosamente in legno, abbinate a dieci rioni della città. L’equipaggio di ognuna è composto da due marinai, uomini o donne, che vestono abiti storici e remano stando in piedi. Le imbarcazioni, nell’ arco di trenta minuti, devono percorrere il periplo del borgo antico, navigando nelle acque del Mar Piccolo e del Mar Grande, per raggiungere il traguardo, posto sotto il famoso ponte girevole.

La gara di maggio è solo la prima delle due previste dal palio. La seconda, verrà disputata, come ogni anno, nella terza domenica di giugno. La squadra che ottiene il miglior punteggio nelle due tappe si aggiudica il Palio. Nel 2005 è stata inaugurata, nei pressi del castello aragonese, la sede Nautica del Palio, importante obiettivo sia per gli organizzatori, ma soprattutto per i vogatori che partecipano alle regate, in quanto potevano usufruire finalmente di una sede tutta loro per gli allenamenti, per la manutenzione delle barche e per tutte le attività legate al Palio. Nei mesi estivi, la location, particolare e suggestiva, ospita il Palio Café, punto di ritrovo per molti tarantini.

manifestazioni collaterali del Palio

Negli ultimi anni, il programma della manifestazione, è stata arricchita con l’introduzione di altre competizioni sportive, il “Palio Interforze” e il “Trofeo Velico” a cui partecipano le forze dell’ordine e i militari locali, il “Palio del Mediterraneo”, aperta ad altre città italiane, che dal 2013 si tiene ogni anno in occasione della "Festa del mare", il "Torneo delle Canoe”, abbinato alle sei circoscrizioni e non ultimo le "Scuole in Voga”, che vede protagonisti gli studenti degli istituti scolastici cittadini.

Tra le manifestazioni collaterali, non sportive, si svolge anche il concorso di bellezza "Bellissima Mediterranea", dove le partecipanti, sono dieci ragazze appartenenti ai dieci rioni della città. La vincitrice si aggiudica lo scettro di "Madrina del Palio".

Sia il Palio che la festa di S. Cataldo, sono l’occasione giusta per visitare questa città pugliese che ha davvero tanto da offrire ai turisti, che possono scoprirne la sua ricchezza storico-culturale e perché no, deliziarsi con qualche piatto tipico del posto.