Arriva l'Epifania, che tutte le feste si porta via! Natale e Capodanno sono passati, il 2017 è definitivamente alle spalle di tutti, l'anno nuovo è cominciato e il 2018 già promette scoppiettanti novità. A partire, ovviamente, dai consueti saldi invernali di gennaio.

Dall'Abruzzo al Trentino: iniziano i saldi in tutta Italia

La voglia di fare shopping non finisce davvero mai e da oggi, venerdì 5 gennaio, molte regioni d'Italia hanno dato il via ai saldi invernali 2018. In quasi tutta la penisola il grande momento è arrivato oggi, ma in realtà due piccole zone dello stivale avevano già intrapreso la via degli sconti.

La Basilicata, infatti, aveva anticipato tutti cominciando a 'scontare' i prodotti già da tre giorni, ovvero dal 2 gennaio, mentre la Valle d'Aosta l'ha seguita il giorno dopo. L'unica regione che, invece, non ha ancora ancora avviato i saldi invernali del 2018 è la Sicilia, che aspetterà fino a domani, giorno dell'Epifania. Ogni regione terminerà il proprio periodo di sconti in maniera autonoma. Queste tutte le date di fine-saldi:

  • Abruzzo: 5 Marzo
  • Basilicata: 1 Marzo
  • Calabria: 28 Febbraio
  • Campania: 2 Aprile
  • Emilia Romagna: 5 Marzo
  • Friuli Venezia Giulia: 31 Marzo
  • Lazio: 28 Febbraio
  • Liguria: 18 Febbraio
  • Lombardia: 5 Marzo
  • Marche: 1 Marzo
  • Molise: 5 Marzo
  • Piemonte: 28 Febbraio
  • Puglia: 28 Febbraio
  • Sardegna: 5 Marzo
  • Sicilia: 15 Marzo
  • Toscana: 5 Marzo
  • Trentino Alto Adige: 16 Febbraio
  • Umbria: 5 Marzo
  • Valle d'Aosta: 31 Marzo

Saldi: cosa sono, chi li fa e come evitare le 'fregature'

La storia dei saldi è molto particolare.

Essi vengono definiti come la vendita a prezzo inferiore di un capo d'abbigliamento. Solitamente i periodi dell'anno in cui vengono fatti sono dopo le feste natalizie e in estate, ai primi di luglio, ma ultimamente, con l'importazione del Black Friday americano, anche prima di Natale molti negozi, per un lasso di tempo molto più breve, vendono a prezzi scontati i loro prodotti.

L'etimologia della parola deriva dal gergo del commercio, dove saldo indica la differenza tra le entrate e le uscite. Le prime leggi che regolarono i saldi sono fatte risalire al periodo fascista, mentre dal 1980 una legge ha deciso quali periodi dell'anno dovessero essere interessati dai saldi. Dal 1998 questa scelta viene presa singolarmente da ciascuna regione.

I saldi del 2018 interessano sia i negozi di abbigliamento fisici che quelli online. Amazon farà sconti fino al 50%, così come Zalando, mentre Oviesse si spingerà addirittura fino al 70%. Per evitare le 'fregature' dei saldi invernali bisogna controllare sempre il prezzo di base, che deve essere regolarmente esposto al pubblico. In più i prodotti scontati devono essere posizionati in zone apposite nel negozio, lontano dagli altri a prezzo pieno.

Che la corsa agli acquisti abbia inizio!