"Salve a tutti ragazzi, bentornati sul canale di QuelTaleAle!" Così inizia il secondo episodio del gameplay di "Slay The Princess", un'avventura narrativa dalle sfumature horror e filosofiche. Il videogioco, caratterizzato da una narrazione surreale e un forte coinvolgimento psicologico, costringe il giocatore a compiere scelte difficili e a interrogarsi sulla natura della propria missione: uccidere la principessa per salvare il mondo.
Un sentiero tra boschi e illusioni
La narrazione si apre con un'atmosfera cupa e inquietante: "Siamo in un sentiero in mezzo ai boschi, senza inizio e senza fine.
Qualcosa di freddo e innaturale ci osserva oltre i nostri confini." La principessa stessa sembra essere un'entità sfuggente, a tratti inquietante. "Bravo, l'eroe ci sta seguendo, quindi lo sa." Ma cosa significa veramente questa missione?
Un'identità frantumata
Durante il gameplay emergono numerose voci interiori, rappresentazioni delle diverse coscienze che abitano il protagonista. "Non voglio far parte di tutto questo!", afferma un lato del personaggio, mentre un altro risponde con rassegnazione: "Forse è meglio separarci, principessa." La lotta tra il desiderio di libertà e la paura dell'ignoto si fa sempre più intensa.
Il peso delle scelte
Ogni decisione presa nel gioco porta a conseguenze inaspettate.
"Non ho mai voluto ucciderti veramente, ma tu ed io non possiamo essere la stessa cosa." La principessa incarna un paradosso: è una vittima o una minaccia? "Se la liberiamo, potrebbe succedere un macello!" si chiede il protagonista, combattuto tra il senso di giustizia e il timore per il futuro.
Uno specchio sull'esistenza
"Ti avvicini allo specchio, il narratore non c'è. Ora siamo noi." Il protagonista si riflette e vede una creatura mostruosa. Il gioco, con la sua narrazione stratificata, porta a un interrogativo profondo: è possibile sfuggire al proprio destino? "Sei tu che mi hai mandato ad ammazzare la principessa? Sei tu la cosa che mi ha intrappolato qui?"
Finali multipli e inquietanti
Man mano che il gameplay prosegue, emergono nuove rivelazioni.
"Hai salvato tutti? Non credo." Anche quando sembra di aver ottenuto un lieto fine, qualcosa di sinistro persiste. "Forse non sono felice, lo sto dicendo solo perché sei l'ultima persona con cui ho parlato." L'ambiguità della storia lascia il giocatore con una sensazione di incertezza e una domanda ancora senza risposta: chi è veramente la principessa?
Slay The Princess continua a sorprendere con il suo intreccio narrativo, portando il giocatore a esplorare temi complessi come l'identità, il libero arbitrio e il concetto stesso di eroe e antagonista. QuelTaleAle promette di approfondire ulteriormente le sfaccettature di questo titolo nei prossimi episodi del suo walkthrough, lasciando aperte molte strade ancora da percorrere.
