La settimana tv de Il Segreto in programma dal 30 giugno al 5 luglio 2014 ci riserva molti spunti di discussione e soprattutto di riflessione, in linea col plot de Il Segreto che ha definitivamente conquistato i telespettatori italiani.



La novità settimanale è data dalla doppia gravidanza di Pepa e Gregoria, un tema che torna come una costante; certo ricorderete la doppia gravidanza di Pepa ed Elvira Orellana nella prima fase de Il Segreto. Evidentemente ad Aurora Guerra piace disorientare gli spettatori con tali brillanti trovate.

Ulteriori anticipazioni

E' proprio Gregoria Casas in persona a informare della novità la levatrice, che resterà più ferita che sbalordita nell'apprendere che l'uomo dei suoi sogni, alla prova dei fatti, si rivela uguale a tanti altri uomini poco affidabili già incontrati a Puente Vjejo (pensiamo a Severiano, ma anche ad Olmo Mesia, sinistro personaggio capace di tessere trame oscure simili a quelle ordite dall'altro personaggio forte de Il Segreto, Donna Francisca Montenegro).

E proprio quest'ultima in settimana contatta Olmo, per esporgli il suo piano e tentare di ottenere nuovamente i favori di Soledad, ormai in rotta con lui.

Olmo Mesia, uno che non lascia nulla di intentato, sembra interessato e si dice disposto ad accettare i suggerimenti della scaltra signora. Francisca è un fiume in piena perché apprendere che la Casas aspetta un bambino da Tristan disegna scenari inediti.



Durante questa settimana di programmazione vedremo irrompere sulla scena un nuovo personaggio e cioè Antonio. Si tratta di un collaboratore di Juan Castaneda che è destinato ad assumere un ruolo importante nello sviluppo futuro. In questa settimana dal 30 giugno al 5 luglio 2014 ci aspettano però altre trame parallele, in un contesto generale in cui tutti cercano di curare al meglio i propri interessi calpestando i diritti degli altri. Tutte queste situazioni danno però grande sapore a un piatto già ben confezionato, con personaggi che da un punto di vista narrativo indubbiamente funzionano molto bene.