Questa volta il grande Benigni ha stupito tutti, interverrà nella trasmissione Ballarò su Rai 3, condotta da Massimo Giannini in sostituzione dello storico timoniere Giovanni Floris. Quella di Roberto Benigni sarà un'apparizione singola e unica, martedì 16 settembre, non farà una vera e propria copertina, ma risponderà ad alcune domande del conduttore, ma la cosa più importante è che lo farà completamente gratuitamente, senza percepire un solo euro. La notizia è stata diffusa dal suo agente Lucio Presta per annullare molte inesattezze pubblicate dagli organi di stampa i quali asserivano che il comico, avrebbe ricevuto un compenso milionario.
Questo è l'asso nella manica del nuovo conduttore Giannini, che si contrappone con una straordinaria mossa televisiva al programma 'DiMartedì' in onda su La7 e diretto da Giovanni Floris suo predecessore. Il programma di Floris conterrà la solita copertina satirica di Maurizio Crozza che sicuramente non riuscirà a contrapporsi adeguatamente al grande comico toscano. L'intervento di Benigni sarà un toccasana per gli ascolti di Ballarò, la sua presenza in Televisione infatti non ha mai fallito, per questa ragione si presume che la trasmissione di Rai 3, vincerà la serata come avvenuto in precedenza. La comicità del pur bravo Crozza, non basterà a contrastare il ciclone Benigni, anche perché il comico di La7, risulterebbe quasi una replica, in quanto già proposto dalla rete tantissime volte.
Lo scopo della Rai è quello di vincere la battaglia sugli ascolti e non far rimpiangere uno storico e preparato conduttore come Floris che tra le altre cose, è stato l'ideatore della trasmissione, ma come in tutte le 'guerre', vincerà chi avrà a disposizione le armi migliori e quella di Roberto Benigni, è una vera e propria bomba mediatica che raccoglierà milioni di telespettatori.
Le uscite televisive del comico toscano non hanno mai fallito, sia come personaggio ospite che come attore principale. Il premio oscar de 'La vita è bella' è il fiore all'occhiello dello spettacolo televisivo e del cinema italiano.
