Crisi del settimo anno? Sembra proprio di si. Vite sentimentali divise per Laura Torrisi e il marito Leonardo Pieraccioni. Questa volta, onde evitare che il gossip si possa insidiare fra le trame di una storia ormai conclusa da tempo, è la stessa Laura a confermarlo sul suo profilo Facebook. Non proprio una doccia gelata per le fan; si vociferava già da tempo, infatti, che la coppia fosse ormai giunta ad una rottura. E nel post dedicato a tutti coloro che hanno sempre seguito le vicende dei due, una nota della Torrisi: "Il motivo per il quale non ci siamo pronunciati sull'argomento è il fatto che il processo per metabolizzare una separazione richiede del tempo e non è cosa facile.

Benchè - continua la Torrisi - le nostre vite sentimentali siano separate, rimane salda ancora la stima e la fiducia reciproca e ci auguriamo che la nostra vita di genitori rimanga sempre felice come adesso". Insomma, a quanto pare una decisione sofferta ma altrettanto ragionata e ricca di spunti sui quali riflettere. Non è consuetudine che coppie divorziate soprattutto del Cinema rimangano in buoni rapporti, anzi. Una lunga lista di matrimoni andati in frantumi, mostra i rapporti ridotti a formalità gelide tra ex mariti e mogli. Ma non sembra questo il caso, nonostante le voci di una rottura si erano iniziate a spargere dopo le vacanze in solitaria di lei e le foto postate sui social sempre con la bambina Martina, di 4 anni e mai in compagnia del marito.

Sembra che uno dei motivi della separazione possa essere stata una frequentazione della Torrisi con Alessio Occhiocupo, istruttore di surf, con cui avrebbe avuto una relazione. Contente le fan del simpaticone toscano, di nuovo "libero come l'aria". Che non si verifichi come in uno dei suoi più fortunati film, Il ciclone, e venga nuovamente e presto colto dal folle amore?

Chi lo sa. Per il momento quello che è certo è che la coppia intende concentrarsi soprattutto su Martina che compirà i suoi primi 4 anni fra qualche mese, perché non le manchi nulla di ciò che una coppia unita possa darle.