Come sempre la trasmissione di Rete 4 Quarto Grado si concentra sui casi di persone scomparse o su omicidi ancora irrisolti. La puntata dello scorso venerdì ha approfondito alcuni dei gialli più misteriosi della cronaca nera italiana, tra i quali le sparizioni di Roberta Ragusa e Guerrina Piscaglia.

Quarto Grado, sparizione di Roberta Ragusa: sono troppi gli errori commessi da Antonio Logli

Antonio Logli è l'unico colpevole della scomparsa di Roberta Ragusa: ne è certa la Procura che ha recentemente formalizzato l'accusa di omicidio volontario e soppressione di cadavere e ne è certa l'opinione pubblica.

La puntata di Quarto Grado dello scorso venerdì ha confermato ancora una volta questa tesi soffermandosi su un'intercettazione realizzata dagli inquirenti poco dopo la segnalazione di Loris Gozzi, il super testimone che avrebbe visto Antonio Logli litigare con una donna proprio la notte della scomparsa di Roberta Ragusa. In tale occasione Logli si sarebbe recato nel luogo indicato da Loris Gozzi per capire se da lì era possibile vedere le auto giù in strada. Un comportamento che sembra davvero confermare la colpevolezza dell'uomo che, in un successivo colloquio con l'amante Sara, non avrebbe fatto menzione del fatto. Dunque Antonio Logli è davvero colpevole dell'omicidio della moglie? Tutto lo fa pensare anche se, in assenza del cadavere, sarà molto difficile dimostrarlo.

Quarto Grado, Guerrina Piscaglia: dov'è finita la cinquantenne di Ca' Raffaello?

Quarto Grado si è inoltre occupato della scomparsa della donna di Ca' Raffaello che manca da casa dallo scorso primo maggio. Solo una persona è stata per il momento iscritta nel registro degli indagati: parliamo di padre Gratien ( noto a tutti come Graziano) che è stato visto nei pressi dell'abitazione di Guerrina Piscaglia nei minuti della sua scomparsa.

Molti altri gli indizi che riconducono al coinvolgimento del sacerdote africano che dal suo arrivo al paesino toscano avrebbe sconvolto la vita della donna. Ma un'altra persona potrebbe essere coinvolta nella sparizione, più o meno volontaria, della cinquantenne: si parla infatti di un ambulante marocchino che Guerrina avrebbe invitato in casa il giorno prima della sua sparizione e che avrebbe bevuto una birra assieme al marito e a padre Graziano. Nessuno in paese però è stato visitato dal venditore ambulante, quindi questa versione appare al momento completamente da confermare.