Dalla relazione segreta con Valeria Marini alla scoperta della leucemia, Alfonso Signorini, a cinquant'anni suonati, ha scelto di raccontarsi in una lunghissima autobiografia "L'altra parte di me". Il Direttore di Chi, ha deciso di scrivere un libro, per aprire e aprirsi ai suoi fan, un modo per far conoscere il suo mondo a chi si è limitato molto spesso, a vederlo da altre angolazioni, non sempre esatte. La sua vita in centottanta pagine, amori, passioni, lavoro, politica, amicizie vere o presunte, il dolore, la malattia e il coraggio, il coraggio di poter dire di essere, comunque un uomo fortunato.

L'istrionico giornalista ha scelto di rivelare i fatti salienti della sua vita, con lo stile che da sempre lo contraddistingue.

Alfonso Signorini: le confessioni shock

Era ora che, dopo anni di rivelazioni sulla vita degli altri, Alfonso Signorini parlasse di sé. Ha scelto di farlo con un'autobiografia, toccando i punti salienti della sua vita. In primisi c'è l'amore vissuto con Valeria Marini, una relazione risalente all'inizio della sua carriera. Un amore tenuto nascosto e un rapporto che oggi è più forte che mai. La cosa può stupire se si pensa alla sua omosessualità dichiarata e alla sua relazione decennale, ma i fatti raccontano di una liason con la Valeriona nazionale.

La scoperta della malattia, la leucemia, è l'altra confessione, notizia appresa mentre stava conducendo il suo programma su Canale 5, Kalispera, e le conseguenze di una vita che cambia nel modo di vedere le cose anche più banali.

La fede, altro aspetto importante nella sua vita, fede sostenuta dalla conoscenza e la frequentazione con il Cardina Martini, meglio conosciuto come Leone III. Conosciuto durante le sue prime esperienze di docente di lettere, e divenuto poi suo confessore, tra i prima a cui Signorini raccontò della sua omosessualità. C'è tanta voglia di tornare in Televisione e la promessa di andare in pensione a sessant'anni. "L'altra parte di me" è consigliato a tutti coloro i quali vogliono conoscere la parte più nascosta di Alfonso Signorini.