La Corte di Cassazione ha respinto la richiesta di riduzione della pena da 13 anni e due mesi a nove anni. Tutto da rifare? Non sono serviti a nulla gli appelli che in questi giorni si sono susseguiti a sostegno dell'ex re dei paparazzi. E' arrivata oggi la decisione da parte della Cassazione, niente sconto di pena per lui. Che vuol dire? Facciamo un passo indietro. Lo scorso dieci febbraio il gip del tribunale di Milano aveva concesso a Fabrizio Corona uno sconto della pena, da 13 anni e due mesi a nove anni. La Corte di Cassazione, oggi, invece, a sorpresa, ha sovvertito e respinto la richiesta, ha annullato l'ordinanza, e ha richiesto il ricalcolo della pena.

Non c'è pace per Fabrizio Corona, nonostante l'appoggio e il sostegno ricevuto in questi giorni da tanta gente, oggi è arrivata un'amara decisione. Decisione che ne anticipa un'altra, attesa a breve, e forse ancora più importante: stiamo parlando della richiesta di continuare a scontare la pena ai domiciliari.

Corona ai domiciliari?

Fabrizio Corona si trova recluso nel carcere Opera di Milano da due anni, più volte si è parlato delle sue condizioni fisiche e psicologiche, in particolare di ansia e depressione, che starebbero peggiorando nell'ultimo periodo e avrebbero costretto la struttura a curarlo mediante psicofarmaci. Da qui parte la richiesta avanzata dai legali di Fabrizio Corona di scontare la pena all'interno di una comunità, che nello specifico potrebbe essere quella di Don Mazzi, lo stesso che in questi giorni si è dichiarato disponibile e preoccupato del suo stato di salute, avendolo incontrato e visto molto cambiato e pentito.

Ricordiamo, infatti, che lo stesso Corona ha chiesto scusa ai tanti ai cui aveva fatto del male, in ultimo alla conduttrice Barbara d'Urso che è tornata ad occuparsi di lui.

Le parole di Gabriella Corona

La decisione inaspettata da parte della Corte di Cassazione non fa ben sperare, adesso attendiamo le dichiarazioni da parte di chi lo ha difeso da sempre, ovvero la mamma Gabriella Corona, intervistata a Domenica Live, ma anche di quelli che, come Adriano Celentano, Marco Travaglio, Barbara d'Urso e tanti altri vip, hanno sposato la sua causa e i suoi diritti. C'è da capire anche quale sarà la prossima mossa dei legali di Fabrizio Corona per continuare la battaglia e provare a portarlo fuori dal carcere.