Nicole Minetti ancora una volta nella bufera mediatica, questa volta a causa di una condanna sancita a suo carico dalla Corte dei Conti per una pena amministrativa pari a circa 13mila euro.
I dati sono stati pubblicati su 'Il Fatto Quotidiano'e il 'Corriere della Sera'. La contestazione rilevata all'ex igienista, si riferisce a denaro pubblico speso per rimborsi di vario tipo non autorizzati e varie spese come ad esempio: acquisti preso l'Ikea (€ 129,00 circa), soggiorni in alberghi di lusso (€840,00 circa), acquisto di libri, bar e ristoranti vari.
I fatti risalgono al periodo in cui era consigliera regionale per la Regione Lombardia, la Minetti infatti fu eletta nel Consiglio Regionale lombardo nel 2010, nella lista di Formigoni.
Secondo la sentenza emanata dai giudici contabili, le spese devono rispondere a criteri di decoro, sobrietà ed economicità e sicuramente non è il caso delle spese contestate all'avvenente Nicole.
Nello stesso procedimento è stato anche condannato il capogruppo del PDL di allora, Paolo Valentini Puccitelli, la sua colpa è quella di aver avallato le spese della Minetti, senza averle prima verificate, per lui la condanna amministrativa ammonta a € 6.513,00.
I giudici hanno anche sottolineato che il ricorrere a spese e rimborsi anomali da parte dei consiglieri regionali lombardi, era già una consuetudine ancor prima dei fatti occorsi all'ex igienista e quindi la questione andava evidentemente approfondita.
Nicole Minetti è già stata condannata a tre anni in appello per il noto caso Ruby Bis insieme a l'ex direttore del TG4 Emilio Fede ai tempi delle 'cene galanti' che si svolgevano ad Arcore nella villa di Silvio Berlusconi. Le vicende giudiziarie non sembrano finire mai per la bella Nicole, sempre al centro dell'onda mediatica, non solo per vicende di Gossip, ma anche per episodi molto più delicati che intaccano la spesa pubblica e vicissitudini di carattere penale. Nel bene o nel male, si parla sempre di lei, questa volta però per vicende molto più serie dei soliti pettegolezzi nei quali è abitualmente coinvolta.