Il 16 e il 17 febbraio andrà in onda su Rai 1 la miniserie tv interpretata da Vittoria Puccini, attrice protagonista che interpreterà Oriana Fallaci. La miniserie L'Oriana racconta la storia della celebre giornalista, nota per essere stata la prima donna inviata di guerra nella storia del giornalismo. La fiction prodotta da Fandango è stata trasmessa anche al cinema e ora passerà in visione anche in tv.
L'Oriana, la trama - Il racconto della vita della giornalista italiana si sviluppa dalla resistenza partigiana, raccontando le sue vicissitudini nel periodo della "dolce vita", fino alla sua partecipazione come reporter al conflitto in Vietnam, le interviste della Fallaci ai potenti e infine il racconto della vita della scrittrice ormai affermata per i suoi libri letti in tutto il mondo.
Oltre a Vittoria Puccini, nel cast della miniserie anche Vincio Marchioni, interprete di Alekos Panagulis, il grande amore della Fallaci.
La storia inizia con il rientro dall'estero in Italia di Oriana, il suo arrivo ha un obiettivo specifico, mettere ordine tra i suoi materiali giornalistici e fotografici ammassati nella sua casa in campagna. Per poter svolgere questo importante compito chiede aiuto all'Università di Firenze, che le manda un'aspirante giornalista, Lisa, volenterosa e appassionata ma ancora priva di esperienza. Queste due generazioni, diverse per carattere e idee, sono messe a confronto, ma l'incontro viene usato dalla regia per sviluppare a ritroso la narrazione della sua vita meravigliosa.
Oriana, da piccola giornalista che andava per ospedali e prefetture a scrivere di cronaca nera, ormai cresciuta e famosa, viene ricordata nelle sue esperienze di giornalista professionista.
La vita di Oriana Fallaci - Nella mini serie si narra della sua vita nel periodo del fascismo, della sua assunzione a l'Europeo, dei suoi viaggi in tutto il mondo per parlare di donne violate e umiliate e della guerra in Vietnam.
Il 1973 è un anno importante per la sua vita privata, è l'anno dell'incontro dell'uomo della sua vita, Alekos Panagulis, uomo della resistenza in Grecia, i due si conoscono proprio il giorno in cui lui esce dal carcere e non si lasciano più. Vive con quest'uomo l'amore, la gioia, il dolore e il dramma dell'aborto, che racconterà in Lettera a un bambino mai nato.
I due inseparabili in vita si perderanno per un crudele colpo del destino: l'uomo muore in un incidente stradale, all'epoca per raccontare e curare il suo lacerante dolore la Fallaci scrive Un uomo. Nella sua attività di giornalista si fa portavoce anche delle lotte per la libertà delle donne e della rivoluzione islamica, lo fa in modo sfrontato e duro ma ad un certo punto molla tutto e decide di ritirarsi a vita privata a New York per un nuovo progetto, scrivere la sua biografia. Nel 2001, l'11 settembre sconvolge il mondo ed un evento doloroso la sua vita privata, mentre si combatte l'incubo del terrorismo per lei arriva una dolorosa scoperta. La giornalista scopre di avere un tumore ai polmoni, la sua ultima battaglia morale e fisica si sviluppa su due fronti: il male che spegne lentamente la sua vita e la lotta contro i mali del mondo che ingaggia tornando al giornalismo d'assalto. Una storia quella raccontata nelle due serata dalla Rai da non perdere assolutamente, uno scorcio nella vita di una donna forte, combattiva e temeraria diventata un mito.