Avevamo lasciato la 7^ puntata di questa "emozionante" serie tv, con il fuggitivo che si fa rubare le zanne come un pivello, ed Eric, marito della governatrice, che tutti, improvvisamente, incolpano. Lo sceriffo di Fortitude dichiara che, finora, c'è solo una vittima...prego? Dunque facciamo chiarezza. L'isola censisce 713 abitanti di cui: un ricercatore morto sventrato nella sua casa, un altro divorato dagli orsi, ma comunque colpito da una pallottola in piena testa, la dottoressa, medico legale, uccisa dalla figlia obesa, la stessa, trovata morta, il fuggitivo morto, e il bimbo della coppia in crisi, che morto non è, è vero, ma è lo stesso una vittima degli accadimenti.

E meno male che a Fortitude non si può morire. Si muore e, se non si muore, si soffre, eccome.

L'8^ puntata della serie comincia con la dichiarazione, da parte dei russi, che a Fortitude ci sia qualcosa di marcio. Subito dopo troviamo Morton (Stanley Tucci) che interroga il vecchio alcolizzato sul cadavere sbranato dall'orso. Si, avete capito bene, voi avete un uomo sventrato, trovato morto dentro casa sua, mentre si godeva un bel film d'epoca, e loro si preoccupano di trovare l'assassino di un altro uomo, spuntino di orsi: con una pallottola in testa si, ma sarebbe comunque già morto in pasto agli orsi.

Finalmente si decidono ad interrogare il maestro depravato che ha fatto ingrassare la sua compagna, figlia del medico legale, uccisa.

Ovviamente, Marcus, il maestro, è innocente, la fidanzata "XXL" è innocente, e, finalmente, qualcuno si decide a rivelare alla governatrice di questa piccola isola dimenticata da Dio, che "non sarà difficile convincere le autorità del continente che la piccola isola di Fortitude non è affatto importante."

All'improvviso, una scena inutile, un interrogatorio di un uomo mezzo nudo, immerso nella neve.

Ma la scena finisce subito, per poi spostare l'attenzione sul maestro depravato, Marcus. Nella cui casa vengono trovate foto della madre, chiaramente XXL, che cerca un surrogato della stessa per essere appagato. Nel frattempo, il detective Morton e lo sceriffo Dan sono sempre più uniti, mentre cercano i segni...i segni di che cosa?

Cercate piuttosto nella casa del maestro depravato, dove qualcuno lo sta per torturare dopo averlo tramortito: il buon Frank Sutter, che cerca ancora un capro espiatorio per il figlio.

Appuntamento alla 9^ puntata...per chi resiste a cotanta inutilità!