La sesta puntata della delusione. Non ho più parole, anzi, una ne ho: brutta! Non so più come qualificare Fortitude, questa serie ridicola...anche ridicola, effettivamente, è un aggettivo, ma brutta è decisamente meglio. La puntata inizia con un flashback della sera dell'omicidio del ricercatore, dove si vede un bambino che vaga per la città. Ora: tu, piccolo essere umano, vivi in un'isola di 713 abitanti, dove, anche il 15 agosto fanno -20 gradi centigradi, cosa ti dice il cervello di attraversare la città, mentre nevica, a petto e piedi nudi?
Rendetevi conto che, per quanto sia ridicola la scena, in realtà, è una delle più interessanti della puntata.
Il bambino, infatti, figlio della coppia in crisi, si presenta alla porta del ricercatore, per poi tramortirlo con un vassoio di legno. Il resto della puntata è una serie di sequenze inutili. Il maestro depravato che incontra il padre fedifrago del piccolo assassino, il ricercato ancora in mezzo al nulla, circondato dal niente, di nuovo il maestro che incontra il vecchio alcolizzato. Nella scena successiva, troviamo lo stesso offrire della vodka alla madre del bambino, che poi ritroveremo svenuta in camera del figlio dall'ex marito.
Non siate pessimisti. Le scene cult non sono finite, anzi, fate un applauso al detective Morton, al secolo Stanley Tucci, che, finalmente, dopo 6 puntate, ha capito che "Max 2.5", indicato sulla busta, non è una sigla ma un nome: ma che brillante detective!
Oltre questa perla, nient'altro. Lo sceriffo Dan Andersson e Morton dialogano amabilmente, e qui la possibile disgrazia. Ci pare di intuire dai discorsi dei due fenomeni, infatti, che la colpa di tutti gli scempi di Fortitude siano ricollegabili agli alieni, complici di aver manipolato un bambino di 10 anni per i loro biechi scopi.
E qui parte la riflessione. Gli alieni a Fortitude? Di tutti i posti, dimenticati da Dio, gli alieni, gente venuta dallo spazio, con un'intelligenza superiore alla nostra, hanno scelto proprio Fortitude, paese di 713 abitanti, dove "non si può morire, lo vieta la legge". Ma se uno muore improvvisamente la multa causa decesso la mandano direttamente al disco volante, o ai familiari? Spero non ci sia una seconda stagione, spero che non Simon Donald non partorisca un altro scempio come questo. Personalmente non ce la faccio più!