È davvero incredibile ciò che sta accadendo nelle ultime settimane all'interno di Uomini e donne, lo storico programma pomeridiano di Maria De Filippi. I fans hanno potuto assistere, infatti, ad un inaspettato cambio di rotta non solo nella programmazione decisa da Canale 5, ma anche e soprattutto negli ascolti. Il Trono Over, da mesi al centro delle critiche, è infatti riuscito a superare il solitamente più amato Trono Classico e il cambio di palinsesto ne è stata una repentina conseguenza. Ma a cosa è dovuta questa inaspettata riduzione di ascolti?
E soprattutto, cosa accadrà nel futuro di Uomini e donne? Cerchiamo di fare un po' di chiarezza in merito.
Anticipazioni Uomini e donne: i tre tronisti non convincono e gli ascolti calano
La fase di cambiamento dei tronisti della versione Blu e Rosa di Uomini e donne ha sempre evidenziato un calo di ascolti, poiché i telespettatori devono avere il tempo di affezionarsi ai nuovi volti. Quest'anno, però, la situazione continua a dilungarsi un po' troppo, considerando che Valentina Dallari, Fabio Colloricchio e Amedeo Andreozzi hanno cominciato la loro avventura da quasi due mesi. È inevitabile, quindi, ricercare qualche altro motivo nella mancanza di interesse nei loro confronti, e la ragione va probabilmente ricercata nel fatto che i ragazzi non convincono: la loro mancanza di carattere, che poco ha a che fare con la grinta di Jonas Berami e Andrea Cerioli, fino ad ora non è riuscita ad entrare nel cuore degli italiani.
Il risultato di tutto ciò è stato un improvviso, quanto mai imprevisto, calo di ascolti che hanno portato il Trono Classico ad assestarsi su dati auditel inferiori a quelli del Trono Over. Se dame e cavalieri riescono, infatti, a raggiungere facilmente il 22% di share, i tre tronisti superano di poco il 20% (come accaduto nella puntata del 13 marzo che ha totalizzato soltanto il 20,19% di share.
Maria De Filippi ha quindi deciso di modificare gli equilibri della programmazione di Uomini e donne favorendo, fin da subito, il Trono Over. Questa settimana, infatti, ne sono andate in onda ben tre puntate, mentre la precedente addirittura quattro. E sebbene siano in molti a protestare, è difficile credere che le cose possano cambiare, almeno per il momento.