Ormai maggio è sempre più vicino e, con l'arrivo della primavera, arriverà anche la nuova miniserie americana in 10 puntate, che vedremo in onda sul canale Fox della piattaforma televisiva Sky. Parliamo di Wayward Pines, tratta dal romanzo del 2012 di Blake Crouch "Pines", ispirato a quella che forse è stata la Serie TV più coinvolgente e vista negli anni 90: Twin Peaks. Come per tutte le grandi serie, o almeno per quelle che aspirano a diventare tali, la produzione è stata affidata a nomi di eccellenza, uno fra tutti Shyamalan, già autore e regista del film Il Sesto Senso.
Anche nel cast sono presenti numerosi candidati all'Oscar o vincitori dell'ambita statuetta, come Matt Dillon, protagonista, Melissa Leo, Juliette Lewis e Terrence Howard, che in questi giorni stiamo conoscendo nei panni di Lucious Lyon nella serie tv rivelazione del 2015 Empire. Ma di che cosa narrerà la nuova miniserie in 10 puntate?
La trama: L'agente segreto Ethan Burke (Matt Dillon), è impegnato nella ricerca di due federali scomparsi, fra cui la collega Kate Hewson, alla quale è molto legato. In seguito ad un misterioso incidente stradale, l'agente si trova ricoverato nell'ospedale della piccola città di Wayward Pines, nell'Idaho. La realtà del quotidiano appare tranquilla e serena, ma la cittadina è popolata di personaggi imperscrutabili che metteranno a dura prova la sanità mentale di Ethan, soprattutto quando si renderà conto che sembra non esserci alcuna possibilità di lasciare il luogo.
Intanto, la moglie ed il figlio dell'agente, preoccupati per la sua scomparsa, si mettono sulle sue tracce.
La serie sembra avere tutta l'intenzione di bucare gli schermi dei televisori di tutto il mondo, dato che verrà trasmessa quasi contemporaneamente in ben 125 paesi. Le potenzialità ci sono: ottimi autori, cast eccellente, thriller misterioso e coinvolgente, forse anche un tantino nostalgico dato che, come detto, l'autore del romanzo ha preso ispirazione da David Lynch, regista della serie Twin Peaks, che incollò ai teleschermi milioni di persone. Io stessa, che negli anni 90 ero molto piccola, ricordo ancora il Nano, e spero che Wayward Pines eguagli quel grande successo.
