Martedì 2 giugno, mentre Rai 1 mandava in onda La partita del cuore 2015, dove sono "volati" minacce, brutti falli e polemiche,  Rai 3 trasmetteva Ballarò. Tra gli ospiti c'erano in collegamento Matteo Salvini e in studio Antonello Venditti. Durante la serata sono stati analizzati diversi temi di attualità, compresi i risultati delle Elezioni Amministrative.

Ad alimentare la discussione in studio tra il politico della Lega e il cantautore romano sono state le Elezioni Amministrative, seguite da un succoso palinsesto televisivo. Matteo Salvini dopo i risultati favorevoli al suo partito era euforico.

Si è presentato in video con una maglietta con la scritta a caratteri cubitali "ruspe in azione". Questa frase ha infastidito molto Antonello Venditti.

Non sono mancati attacchi verbali tra i due ospiti di Massimo Giannini. Salvini ha spiegato i motivi per cui la Lega ha ottenuto molti consensi elettorali. La Lega vuole cancellare la legge Fornero, gli studi di settori che stanno massacrando milioni di imprese, l'Imu che colpisce come una mannaia i terreni agricoli e la gente fa fatica a sostenere il pagamento delle tasse. Salvini poi rivolgendosi ad Antonello Venditti, gli ha detto di adorarlo come cantante, dice di essere di sinistra, ma non ha parlato di lavoro. L'emergenza in Italia non sono i matrimoni gay, ha proseguito il leghista, è la disoccupazione.

Se la gente lavora pensa al suo futuro, alla famiglia e a generare figli. Lui non contesta Venditti, ma Renzi. Venditti canta e lo fa bene, Renzi dovrebbe governare e lo fa malissimo.

Antonello Venditti non è stato in silenzio e ha chiesto al politico: 'Io ho la mia arte, tu dove li prendi i soldi per vivere? Siamo noi che ti diamo i soldi per vivere.

Ruspe in azione su cosa?' Salvini si è difeso rispondendo che lui viene pagato dai cittadini, e lo fanno per permettergli di governare. In Veneto se Zaia della Lega è stato riconfermato dagli elettori è perché in quella regione gli ospedali stanno aperti fino a mezzanotte per ridurre le liste di attesa. Non si può pretendere di svuotare l'Africa e portare tutti in Italia.

I campi rom sono un insulto a chi paga le tasse. Ci sono migliaia di persone che vivono sulle spalle degli altri e non è giusto.  Lui viene pagato dagli italiani per cambiare l'Italia.

Sul web le polemiche non si sono placate e continuano ad alimentare il dibattito: Salvini o Venditti, chi ha ragione? In realtà non c'è un vincitore, i navigatori si sono divisi a metà, c'è chi suggerisce a Venditti di continuare a cantare, anche se durante lo scontro con il leghista, è stato lo stesso cantautore a dire che lui non vive di politica e certe provocazioni su di lui non attaccano. Dall'altra parte c'è chi suggerisce a Salvini di mettere fine alla campagna elettorale. In realtà come hanno evidenziato molti media, in queste elezioni amministrative da poco terminate, ha vinto astensionismo. Hanno votato il 53,90% di elettori contro il 66,13% del 2010, un dato che dovrebbe far riflettere la politica.