Laura Antonelli è morta all'età di 73 anni. La notizia è stata diffusa nelle prime ore di stamane dalle maggiori testate giornalistiche italiane. La famosa e bellissima attrice è morta in seguito ad un infarto ed il suo corpo è stato ritrovato dalla badante nella sua abitazione a Ladispoli.
L'attrice nata a Pola in Croazia il 28 novembre del 1941 viveva da sola ed aveva un unico fratello che da tempo risiede in Canada. Famosa per aver interpretato numerosi film tra gli inizi degli anni settanta e la fine degli anni ottanta, Laura Antonelli divenne famosa quando, all'età di 32 anni, interpretò una cameriera nel film "Malizia".
La pellicola ebbe uno strepitoso successo che permise all'attrice di diventare famosissima e di ricevere riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale.
La sua carriera d'attrice e l'amore con Belmondo
Sempre nel 1973 la giovane attrice balzò agli onori della cronaca per l'amore con uno dei divi del Cinema mondiali, Jean Paul Belmondo. La storia d'amore con il famoso attore francese durò nove anni.
Laura Antonelli è stata l'attrice protagonista di altre pellicole di successo come "Divina creatura" e "Il malato immaginario" accanto all'indimenticabile Alberto Sordi. Il 27 aprile del 1991, la donna che divenne famosa interpretando Malizia fu arrestata perché in una delle sue residenze furono trovati 36 grammi di cocaina.
La famosa attrice fu rinchiusa nel carcere romano di Rebibbia e fu condannata in primo grado a tre anni e sei mesi di carcere. In appello fu scagionata perché fu riconosciuto dalla Corte che la cocaina ritrovata nel suo appartamento era solo per uso personale.
L'amicizia fraterna con Lino Banfi
L'attrice aveva detto che, subito dopo la sua morte, le prime persone da avvisare dovevano essere Claudia Koll e Lino Banfi.
Proprio Lino, amico fraterno di Laura, nel 2010 chiese che il governo intervenisse per aumentare la pensione dell'attrice.
La famosa star del cinema italiano ha vissuto gli ultimi suoi anni di vita in povertà con un assegno mensile di pensione di soli 510 euro. Lino Banfi è stato uno dei primi a commentare la morte della sua amica: 'Una grande fragilità e un'altrettanto grande bontà. La sua morte mi rattrista enormemente e mi fa restare con l'angoscia di non averla aiutata abbastanza. Un'attrice così bella e brava non doveva finire così'.