Il Segreto sta per regalarci dei colpi di scena davvero incredibili che ci terranno compagnia anche nella stagione autunnale. La soap di Canale 5 continuerà a tenere tutti sulla corda e ne vedremo delle belle. A catalizzare l'attenzione degli oltre 3 milioni e mezzo di telespettatori che ogni giorno si sintonizzano sull'ammiraglia Mediaset sarà ancora il travagliato amore tra Maria (Loreto Mauleon) e Martin (Jordi Coll). Per i due ci sarà finalmente la felicità? In realtà, i momenti lieti per la coppia più amata della serie spagnola potrebbero esserci prima di quanti tutti pensano.

Già a settembre Maria e Martin saranno sul punto di poter coronare il loro sogno d'amore.

Maria e Martin saranno felici, quanto durerà?

Tutto nascerà da una clamorosa rivelazione che farà la giovane Castaneda a donna Francisca (Maria Bouzas) per riuscire ad uscire dal convento. Infatti, la ragazza ha scoperto che la sua madrina è interessata al bambino che porta in grembo e, a quel punto, le confesserà tutti gli abusi di Fernando (Carlos Serrano). A quel punto, la Montenegro maturerà un piano di vendetta nei confronti del Mesia e dopo avergli fatto credere che non avrebbe usato le maniere forti lo farà picchiare fino alla morte. Così, Maria si ritroverà finalmente libera dal marito e per lei e Martin ci potrebbe essere un lieto fine.

Ma, lo zampino della cattiva de Il Segreto offuscherà questo momento.

Infatti, donna Francisca (Maria Bouzas) non accetterà la decisione della figlioccia di trasferirsi a El Jaral e si accoderà al resto del paese che considererà Maria e Martin come due peccatori. In realtà, per un po', per questi amatissimi personaggi ci sarà la serenità ma dietro l'angolo ci sono clamorose sorprese.

Innanzitutto, la Montenegro dirà a Martin che lei è la colpevole della morte di Pepa e poi si scoprirà che il figlio di Olmo è ancora vivo e pronto a vendicarsi. Inoltre, tornerà anche la perfida Jacinta Ramos che metterà in serio pericolo la vita della Castaneda e anche della piccola Esperanza maturando un piano davvero perverso.