Nella prima parte del periodo estivo, vi abbiamo costantemente tenuti informati riguardo agli sviluppi della storia d'amore di Gemma Galgani e Giorgio Manetti, la coppia protagonista della scorsa stagione del Trono Over di Uomini e donne. 'Gems and George' si sono incontrati spesso per dei romantici giorni insieme e per la loro prima serata di coppia, confermando come tutto stesse andando per il meglio. Le foto postate sulle loro pagine Facebook ufficiali erano costanti e in molti erano ormai certi che il cavaliere fosse finalmente pronto a lasciare il programma con la dama al suo fianco.
Poi però qualcosa è cambiato, o almeno questa è la sensazione che abbiamo guardando gli ultimi aggiornamenti nei social network.
Gossip Uomini e donne: scompaiono le foto di Gemma e Giorgio insieme
Se dunque le foto di Gemma e Giorgio insieme erano numerose fino a qualche settimana fa, è avvenuta un'improvvisa inversione di marcia negli ultimi tempi. Basta entrare nelle pagine Facebook ufficiali dei due protagonisti per rendersi conto che qualcosa è cambiato: Gemma ha cancellato tutte le recenti immagini che la ritraggono assieme al suo cavaliere mentre gli ultimi scatti presenti nella fanpage del fiorentino con la torinese risalgono allo scorso 14 luglio. Per entrambi, l'immagine del profilo è solitaria facendo suonare un piccolo campanello d'allarme: si tratta solo di un caso?
Gemma e Giorgio, a causa dei rispettivi impegni, non hanno avuto modo di incontrarsi negli ultimi giorni?
Tutto è ovviamente possibile e siamo certi che la coppia non tarderà a darci informazioni, siano esse positive o negative. Resta comunque il dubbio riguardo alla loro partecipazione nella prossima stagione del Trono Over di Uomini e donne: Maria De Filippi ha infatti annunciato grandi sorprese che potrebbero causare una diminuzione del tempo dato a dame e cavalieri per conoscere la propria anima gemella. Si dovrebbe trattare di una formula molto simile a quella del Trono Classico e che potrebbe non essere adatta alle continue indecisioni del "gabbiano" Giorgio Manetti.