Nelle puntate de Il Segreto in onda oggi 19 ottobre e domani 20/10 continuerà a tenere banco lo stato di salute della piccola Esperanza. Sappiamo che la bambina sta molto male a causa di una grave infezione e che il dottor Lesmes (unico colpevole di quanto accaduto) ha dato poche speranze a Maria e Gonzalo riguardo una possibile guarigione. Esperanza sembra destinata ad un tragico destino ma Aurora non si rassegna. Proprio per questo ha letto alcuni libri di Pepa scoprendo l'esistenza di una curatrice, Donna Tula, che è in grado di risolvere con i suoi medicamenti i casi impossibili per la medicina tradizionale.
Maria e Gonzalo sembrano invece decisi a portare la piccola in ospedale: come si risolverà questa delicata questione, apparentemente disperata?
Trame Il Segreto: ecco cosa accadrà il 19 e 20 ottobre
Nella puntata de Il Segreto di oggi 19 ottobre, vedremo un tragico risveglio al Jaral. Maria e Gonzalo non troveranno Esperanza e assieme a lei sarà sparita anche Aurora. Comprendendo che quest'ultima abbia in mente di guarire la piccola, l'ex sacerdote si rivolgerà a Conrado che, nonostante il carcere, sarà ben informato dei movimenti dell'amata. Martin avrà quindi conferma che la sorella ha portato la neonata da Tula. Nello stesso episodio assisteremo alle nuove indagini riguardanti la sparizione di Olmo: da Don Anselmo si presenterà un avvocato parente del Mesia che chiederà informazioni sul congiunto.
Passando invece all'episodio di domani 20 ottobre, vedremo Aurora chiedere aiuto a Tula, una cara amica di Pepa. L'anziana signora inizialmente farà resistenza alle richieste della giovane, ma quando scoprirà le sue origini non potrà esimersi dal fare tutto il possibile per salvare la vita ad Esperanza. La parentela con la levatrice e i tre nei di Aurora e della nipote sconvolgeranno Tula: ma per quale motivo?
Cosa nasconde questa donna?
La figlia di Pepa si fiderà immediatamente di lei e lo stesso farà anche Gonzalo che, assieme a Lesmes si metterà sulle traccie di figlia e sorella. Ma il medico non sembrerà troppo felice di una possibile guarigione. Perché?
