Le ultime di gossip di queste ore sul mondo del piccolo schermo riguardano Maria De Filippi, la regina degli ascolti di casa Mediaset che proprio ieri sera ha registrato un nuovo successo con la sua trasmissione Amici, la quale è riuscita a battere in termini di spettatori la finalissima di Ballando con le stelle trasmessa su Raiuno.

La De Filippi abbandona Canale 5?

Eppure malgrado i grandi successi registrati anche in questa stagione televisiva, la De Filippi potrebbe lasciare la tv commerciale al termine di questa annata. E' questa la clamorosa notizia che sta facebdo il giro del web e dei social, alimentata in parte da una serie di dichiarazioni rilasciate questa mattina dalla stessa Maria De Filippi in un'intervista al Corriere della Sera.

Attualmente, infatti, il contratto della De Filippi con Mediaset è in scadenza il prossimo giugno 2016 e ad oggi non è ancora sicuro che verrà rinnovato.

Come se non bastasse nell'intervista di oggi sul Corriere, a proposito del suo futuro professionale e di un suo nuovo contratto con la tv del Biscione, la conduttrice ha preferito non rispondere dicendo che sarebbe stato meglio stendere un velo su questo argomento. Per quale motivo? Inutile dire che subito si è pensato che in casa Mediaset tirasse aria di crisi tra il Vicepresidente Piersilvio Berlusconi e la regina incontrastata della tv commerciale.

Uomini e donne, Amici, C'è posta: dove saranno trasmessi?

Sempre le ultimissime gossip news di queste ore rivelano che la De Filippi starebbe ricevendo un serrato corteggiamento da parte di Discovery Italia, il gruppo televisivo dove va in onda il daytime di Amici, che proprio durante la conferenza stampa del serale di quest'anno aveva avanzato alla conduttrice l'ipotesi di crearle un suo apposito canale dove mandare in onda tutte le sue trasmissioni.

Nel caso in cui la De Filippi acettasse, significherebbe che lascerebbe le trasmissioni come Uomini e donne, C'è posta per te e Amici, le quali smetterebbero di andare in onda su Canale 5 ma potrebbero comunque essere trasmesse su 'altri lidi'.