Nina Moric è sicuramente una persona che non si arrende e che sa reinventarsi. Dopo due matrimoni andati in fumo, il primo famosissimo con l'imprenditore Fabrizio Corona, ora anche ex di Belen Rodríguez, e dopo un secondo matrimonio con Massimiliano Dossi ora la splendida modella croata ci riprova con Luigi Mario Favoloso.

Dalle pagelle di Nina alle nozze 'favolose'

Di recente la Moric si è conquistata uno spazio molto ampio di ascolti e di consensi sui social network e sulla pagina Facebook in particolare, diventando a poco a poco con la franchezza che la contraddistingue, una vera influencer al punto che di recente è tornata alla ribalta per le pagelle date ad alcuni dei concorrenti del Gf Vip.

E non si può dire che non abbia la vista acuta se, a fronte di un nove assegnato a Pamela Prati per la sua capacità di rimettersi in gioco e una sufficienza non proprio lusinghiera data a Valeria Marini, è stata la prima a stroncare la presenza di Bettarini e Clemente Russo, ora al centro di aspre polemiche per le offese verso #Simona Ventura, con voti decisamente insufficienti. E se Nina sembra averci visto giusto sui concorrenti del Gf, questa volta ritiene di non aver sbagliato scegliendo proprio lui, Luigi Mario Favoloso, per convolare a nozze in un posto degno di una 'favola'.

Le scelte di Nina in materia di matrimonio, si sa, non sono mai ordinarie. Solo qualche anno fa convolava a nozze con il già ricordato Massimiliano Dossi verso la Cambogia per una celebrazione buddista.

Niente monaci questa volta ma la splendida vista del Golfo di Napoli da un castello medievale che sorge nella zona di Castellamare di Stabia. A rivelare quella che potrebbe essere la più accreditata delle location per le nozze della Moric è il quotidiano 'Napoli Today' secondo il quale i due avrebbero di recente fatto sopralluoghi nel castello vista mare ed in tale circostanza sarebbero stati fotografati dai paparazzi. Sulla data della nozze invece, c'è ancora il massimo riserbo anche se il mese previsto per il matrimonio è novembre. Che dire? Provaci ancora, Nina!