Ogni edizione di X Factor ha il suo caso destinato a farla passare alla storia, a volte anche più dell’esito finale o di qualche altro cantante che si è messo in luce. Per la decima edizione però si è voluto raddoppiare e allora ecco la sorpresissima del quarto Live. Se la rinuncia dei Jarvis dopo i Bootcamp aveva creato quel nonsoché di perplessità e curiosità, il fuoriprogramma regalato dai Daiana Lou è destinato a entrare nella storia della trasmissione. Di rinunce se n’erano viste altre (Mara Sottocornola nel 2012 e Sara Loreni nel 2015, ma nei casting), ma mai così.

X Factor 2016: "Dal memoriale alle patatine"

Il duo formato da Luca Pignalberi e Daiana Mingarelli, compagni anche nella vita, ha clamorosamente deciso di autoeliminarsi prima del ballottaggio a tre che avrebbe dovuto decretare le due eliminazioni di serata. “Siamo entrati in un tritacarne che ci sta distruggendo, non ci riconosciamo più. Non si può passare in pochi minuti da un memoriale alla pubblicità delle patatine” ha detto Luca. Il riferimento è al contrasto tra l’omaggio che ha aperto la puntata a "Cranio Randagio", il rapper visto nell’edizione 2015 trovato morto in circostanze non chiare domenica scorsa, e le precedenti pause pubblicitarie.

Il crollo emotivo dei Daiana

Difficile anche da commentare, se non con la considerazione che lo sfogo riflette lo stato d’animo di due artisti di strada che, testuale, non avevano mai visto X Factor e che evidentemente avevano intrapreso la strada del talent per gioco più che per fare strada nello spettacolo, come confermato dalla frase “shock” pronunciata dallo stesso Luca: “Il nostro obiettivo non è vendere dischi, abbiamo trovato una nuova dimensione di vita insieme”.

A gravare sul tutto però è il sospetto che l’essere finiti al ballottaggio dopo la mediocre esibizione in “Dio come ti amo” abbia influito sull’”ammutinamento”: è indubbio che la voce di Daiana sia bella e rara, ma pure che in 4 puntate ha cantato tutto allo stesso modo e che in un pezzo di Modugno i vocalizzi proprio non ci stavano.

Alvaro tra sfortuna e errori

Tutto si può dire meno che l’avventura a X Factor di Alvaro Soler sia stata fortunata: prima il caso Jarvis, ora i Daiana Lou e in mezzo l’eliminazione dei Les Enfants. A difendere la bandiera dei gruppi ci sono i Soul System che, dettaglio non da poco, erano stati fatti fuori da Alvaro durante i Bootcamp.

Uno degli errori più clamorosi della storia di X Factor è stato “fortunatamente” cancellato dal destino e allora la sensazione è che Soler possa veleggiare tranquillo fino alla finale, dove i ragazzi meriterebbero un posto di diritto. Il quarto Live però ha portato anche all’eliminazione di Fem, sorprendente, ma fino a un certo punto, se si pensa agli ultimi contrasti con Arisa e a un repertorio che s’è fatto d’improvviso prevedibile, oltre che all’affetto del pubblico per il lottatore Loomy, messo in difficoltà dall’assegnazione-kamikaze: l’idea di trasformare in un rap una non-canzone come “Gangnam Style” ci stava, ma far diventare l’esibizione un fumetto non è stato il massimo.

Ecco i favoriti

La mappa dei cantanti a questo punto vede Fedez ancora a pieni giri con le sue tre Under, poi Manuel con due rappresentanti e Alvaro e Arisa a coccolarsi il proprio unico superstite. Soul System e Gaia sembrano avere una marcia più, quella che Agnelli ha fatto lasciare nel cambio di Eva, non convincente in “Caruso”. In crescita Roshelle, ma ancora da mettere a fuoco al pari di Andrea, che dopo gli Afterhours e Ivan Graziani aspetta ancora un’assegnazione “normale”, tutto fa pensare che i prossimi due a salutare la compagnia siano Loomy e Caterina, evidentemente con qualche cavallo in meno nel motore rispetto agli altri, nonostante il disperato cambio di linea tentato da Fedez per la sua rappresentante. Il tutto a meno di altri ritiri.