“Voglio che lei sappia la verità, non ho bisogno di apparire nelle copertine”. Mehmet Asar, cantante folk turco cinquantaduenne, sostiene con ostentata certezza di essere il padre biologico della star britannica, voce di “Hello” e “Someone like you”.
La notizia
Ha una foto tra le mani, che ritrae se stesso al fianco di Penny Adkins, madre della cantante. L’immagine ritrae i due nell’estate del 1987 nella località di Bodrum, nota meta turistica sulla costa della Turchia che si affaccia sull’Egeo. “La guidavo in un tour turistico, ed é cominciata una relazione” dice l’uomo, e continua dicendo: "Durò alcune settimane, ma poi persi i contatti dopo un altro viaggio”.
“Non cerco fama”
Era amore per quanto sostiene Mehmet. Lo conferma quando dice: “Voleva che la seguissi quando era pronta ad andar via, ma la mia casa era Bodrum, e la lasciai andare”. Quel che vuole si sappia, in primis, é che la fama non é il suo obiettivo, anzi, “Ho una bella vita. Vivo a Bodrum, faccio il lavoro che mi piace fare, i soldi non rappresentano un problema. Voglio sia chiaro il concetto: non ho particolari aspettative. Voglio solo che mia figlia conosca il volto di suo padre”.
L’invito
L’uomo é certo di ciò che dichiara, e a rafforzare la certezza quelli che lui ritiene segni inconfondibili, tra gli altri i tratti fisici molto simili a quelli di Adele. Apre le porte di casa sua alla madre dell’artista e alla star, invitandole al confronto.
Si dichiara aperto ad ogni prova per dare veridicità alle sue dichiarazioni: “Sono disposto ad eseguire il test del Dna se Adele lo ritiene necessario, sono certo di essere suo padre. Non solo perché lo so, ma perché lo sento”.
Adele, tra cuore e ragione
La storia racconta di tanti casi dove, per un pizzico di celebrità, ci si é spacciati per genitori o figli di volti noti dello spettacolo.
Senza prove inconfutabili alla mano non può che risiedere il dubbio. Dubbio che, probabilmente, attanaglia la mente della cantante britannica. La scelta ora é solo di Adele, conoscere la verità o diffidare da principio.
