Non é bastata la fatica delle primarie di Rimini del movimento 5 stelle per calmare gli animi dei vertici. Anzi. Durante la serata all'interno di un locale evidentemente affollato Beppe GRILLO, secondo quanto dichiarato in un quotidiano romano dal giornalista Mario Aiello, ha scherzato pesante sull’odore di ascelle nella pista di un disco pub, definendolo paragonabile a quello che secondo lui si troverebbe al PSd’Az.

Analisi giornalistiche

Mario Aiello, noto giornalista del Messaggero di Roma, analizza su un articolo piuttosto approfondito diversi aspetti del padre del Movimento 5 Stelle.

L’intenzione del giornalista é quella di esporre argomenti sulla quale ragionare riguardo l’azione politica di Grillo. Nell’articolo vengono raccontati anche i problemi e le difficoltà delle primarie di Rimini, dove si é visto vincitore l’ormai candidato premier Luigi di Maio.

Tra le righe

Tra i tanti aspetti trattati da Aiello appare però una frase non trascurabile pronunciata proprio da Grillo durante la serata in un locale adibito anche a sala da ballo. Come si può immaginare nei locali di questo tipo, dopo balli scatenati da parte dei frequentatori, si può sentire un odore certamente pesante. Caratteristica comune, per ovvietà, con qualunque luogo chiuso dove ci sia aggregazione umana e attività fisica continua.

Ma per il comico genovese non era un odore consueto, bensì talmente forte da essere secondo solo a quello del partito di Emilio Lussu.

Primati poco invidiabili

La frase incriminata, letteralmente riportata dal giornalista con il solito tocco dialettale tipico del comico, non fa trasparire chiaramente se l’intenzione fosse pungere i vertici del Partito Sardo d’Azione intenzionalmente o se il comico non avesse pensato alle conseguenze mediatiche della sua dichiarazione.

-Belìn, c’é una puzza di ascelle- avrebbe esclamato Grillo - che neanche nel Partito Sardo d’Azione-. Un quasi primato che, certamente, non piacerà ai sostenitori del partito di Emilio Lussu, che al momento non ha ancora rilasciato le sue impressioni sulla vicenda.

Priorità di informazione

Inutile nascondere che la frase pronunciata abbia preso spazio nei social prima ancora del resto dell’articolo, dove il giornalista tratta temi di natura politica legati alle azioni del movimento ed in particolare del suo fondatore.

Viene pubblicato nell’occasione delle primarie di Rimini, decisive per la proclamazione di candidato premier del fedelissimo Di Maio, orientando il contenuto dell’articolo anche sulla kermesse elettorale svoltasi attraverso la piattaforma Rousseau. Non resta che aspettare la reazione di Lussu.