Dalle anticipazioni e spoiler riguardanti la soap Beautiful sembra che tra Quinn e Ridge ci sarà un avvicinamento piuttosto compromettente. In realtà anche se noi vedremo dei baci appassionati tra Ridge e la sua "matrigna", questi saranno solo frutto della fantasia della donna, che inizierà a provare dei sentimenti per lui e quindi lo sognerà. Non sarebbe certo la prima volta che la mente malata di Quinn partorisce sogni così realistici. In precedenza infatti aveva immaginato di uccidere Katie, ingelosita dal suo rapporto con Eric, e aveva fantasticato di toglierle la vita, colpendola a morte con un candelabro.
Ridge e Quinn staranno insieme in futuro?
I sogni di Quinn rivelano che in futuro gli autori potrebbero decidere di far nascere qualcosa tra di loro. In effetti questa ipotesi sarebbe confermata dal fatto che Ridge inizierà a ricredersi su Quinn e addirittura la difenderà. Infatti quando Eric tornerà da un viaggio a Genoa City, Ridge si scuserà con lui per aver tentato di boicottare il suo matrimonio con Quinn. Ridge inizierà a pensare anche che la donna è ben lontana dall'essere un mostro e sicuramente concluderà che è davvero cambiata. Eric poi offrirà un posto come co-ceo a Ridge, che andrà quindi ad affiancare Steffy. Rick e Thomas però non prenderanno molto bene la notizia e cercheranno di ostacolare Ridge alleandosi.
Anche Steffy sembrerà più morbida nei confronti di Quinn e le concederà il beneficio del dubbio. L'unico che invece continuerà a non fidarsi della moglie di Eric, sarà Liam. Secondo lui infatti ha in mente qualcosa o sta nascondendo qualche segreto.
Brooke preoccupata per il legame tra Ridge e Quinn
Ad allarmarsi per questa nuova amicizia tra Ridge e Quinn sarà proprio Brooke, che guarderà con sospetto al loro legame nascente.
Nel frattempo però la Logan si troverà in Italia da Hope e quando tornerà sembra che dovrà affrontare una nuova situazione, qualcosa d'inaspettato. Gli spoiler parlano di uno shock di Brooke al suo ritorno dal bel paese. Rimanete con noi per scoprire cosa succederà.
