Gemma Galgani è sempre di più la protagonista del trono over di Uomini e donne. Oggetto di critica e bersagliata costantemente dagli opinionisti Tina Cipollari e Gianni Sperti, Gemma non si è mai persa d’animo e ha sempre difeso la sua persona. Negli ultimi tempi, però, i telespettatori avranno notato che qualcosa nel volto della dama è cambiato. Vi starete domandando cosa e non vi teniamo ulteriormente sulle spine svelando la novità estetica della dama.

Gemma e il sorriso rifatto

Grazie alla trasmissione Selfie la Galgani può sfoggiare un nuovo sorriso.

Ricordiamo che Selfie è una trasmissione andata in onda su canale 5 in prima serata nel mese di dicembre. Gemma si era rivolta alla trasmissione per avere un ritocchino estetico al viso, ma successivamente le è stata data l’opportunità di essere seguita da un dentista dell’entourage del programma per rifarsi il sorriso proprio in un momento di difficoltà economica della dama torinese. Il nuovo sorriso è stato mostrato a Uomini e Donne, dove lo stesso Giorgio ne è rimasto particolarmente attratto. Sarà possibile un nuovo avvicinamento tra i due? Ultimamente tra Gemma e Giorgio è ricominciato un timido dialogo a cui è succeduto anche un ballo e lo stesso Giorgio, sotto richiesta di Tina, era pronto a baciare la dama per 'tastare il nuovo sorriso'. Sarà proprio il sorriso la nuova arma di seduzione per riconquistare il suo ex amore?

Lo scopriremo nelle prossime puntate.

Gemma Galgani contro tutti

La 'dama' Gemma Galgani, nella puntata odierna del trono over, ha dovuto difendersi non solo da Tina Cipollari, ma anche dagli attacchi provenienti da una nuova corteggiatrice, arrivata in trasmissione proprio per corteggiare Giorgio Manetti. Rita, (questo il nome della signora presentatasi per conoscere Giorgio) ha subito provocato Gemma, pronunciando la seguente affermazione: “Forza Tina, uccidiamo Gemma!”. Da qui ne è nato un siparietto divertente a tre che si è concluso con la vittoria di Gemma, la quale ha assistito all’eliminazione della signora Rita da parte di Giorgio.