Lo ha detto la stampa inglese, accogliendo le confessioni di un famigliare di George Michael: il cantante negli ultimi 18 mesi aveva provato a interrompere la sua storia con Fadi Fawaz. Un'indiscrezione che aveva incuriosito il popolo britannico ma non solo: grande parte del mondo del gossip ha infatti puntato gli occhi sul parrucchiere delle star che ora ha deciso di scendere in campo per difendersi nuovamente. Attraverso il suo profilo Twitter Fadi ha infatti minimizzato la notizia etichettando il tutto come semplici "bugie".

George Michael e le sue relazioni tormentate

Il cantante 53enne voleva o non voleva lasciare il suo partner? Secondo la famiglia di lui sembra di sì, mentre secondo quanto scrive Fadi la news sarebbe assolutamente infondata. "E' tempo di credere nell'amore", ha aggiunto sul social. Fadi ha scelto così di utilizzare il suo profilo dopo che il suo account Twitter era stato hackerato subito dopo la morte del fidanzato. ecco cos'ha scritto

Era stato proprio a causa di alcuni tweet pubblicati con il suo nome che si erano sollevate le voci di un possibile suicidio di George Michael, una notizia che è stata però prontamente smentita.

Secondo quanto era stato dichiarato da un membro della famiglia di lui, che aveva parlato con il Sun, Michael veniva descritto come un uomo "gentile e generoso" che non riusciva a dire "no". Nonostante questa sua difficoltà avrebbe addirittura chiesto a Fadi Fawaz di non entrare in casa sua.

"Mi hai lasciato in un mondo dove posso solo piangere"

Il fidanzato 43enne di George ha poi scelto di pubblicare un altro post dove è andato a inserire una didascalia che sembra parlare da sola: "Mi hai lasciato in un mondo dove il mio unico scopo è piangere". Un'ennesima dichiarazione d'amore che non verrà vista di buon occhio dai fan del cantante che non hanno preso in simpatia Fadi in seguito alla morte del loro idolo.

E così dopo aver smentito la notizia di un suicidio, dopo aver letto la notizia legata ai 500 amanti di George Michael, Fadi dovrà far fronte a questo ennesimo duro colpo sferrato dai media britannici.