In queste ore si è alzato un polverone attorno il trio canoro 'Il Volo', infatti i tre giovani italiani si sono rifiutati di cantare alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, il prossimo 20 gennaio 2017. Il Volo ha rilasciato un'intervista al giornale 'Corsera' spiegando di aver rifiutato l'invito di Trump perché non sono stati mai d'accordo con le sue idee. Parole abbastanza forti verso uno degli uomini più potenti del Pianeta. Il trio canoro rincara la dose affermando di non poter appoggiare una persona che ha utilizzato degli atteggiamenti razzisti per scalari il potere alla Casa Bianca.
Concludono il loro discorso affermando di non poter cantare per una persona con cui non condividono praticamente nulla.
Il critico d'arte Vittorio Sgarbi dice la sua su 'Il Volo'
I tre ragazzi nati nel talent show di Rai Uno 'Ti Lascio una Canzone', hanno detto un secco 'no' al presidente degli Usa. Ginople, Boschetto e Barone, nonostante il loro rifiuto non giudicano coloro che canteranno per Trump e affermano questo: 'Chi ci ama ci seguirà ugualmente'. La scelta dei tre ragazzi non è andata giù al noto critico d'arte Vittorio Sgarbi, quest'ultimo tramite un video su Facebook ha espresso il suo parere, non proprio positivo.
L'ex Sottosegretario ai beni culturali è andato giù pesante verso Il Volo, affermando che certi cantanti sono molto strani, dopo aver raggiunto un grande successo, anche economico, invece di dare certe soddisfazioni si rifiutano a cantare per il Presidente degli Usa.
Sgarbi afferma che il trio canoro italiano conosce bene Trump e rincara la dose insinuando che i tre ragazzi cercano soltanto la visibilità in tutto il Mondo.
Vittorio sgarbi incavolato nero verso Il Volo, poi dà un consiglio a Donald Trump, ovvero di mettere un cd e di mandarli a quel paese. Chiude la sua aspra critica con una frase abbastanza provocatoria: 'Siete tre cog...lli inutili, andate e cantate'. Se volete conoscere altri sviluppi della storia cliccate sul tasto 'Segui' posizionato in alto a destra.