La cantante salentina ospite de "L'intervista", il programma di Maurizio Costanzo, ha parlato a a tutto tondo del suo presente, del desiderio di maternità, dei ricordi familiari e anche della sua vita sentimentale. La Marrone si è raccontata con grande sincerità, anche quando si è trattato di ricordare episodi del suo vissuto senz'altro dolorosi.
Emma Marrone si racconta da Costanzo
In attesa di incontrare l'amore con la maiuscola, la cantante salentina ha rievocato, non senza qualche dispiacere, i suoi recenti trascorsi sentimentale. Con l'attore Marco Bocci afferma di avere un rapporto meraviglioso e di essere diventata subito amica con la moglie Laura Chiatti.
Diverso invece il discorso quando si parla di Stefano De Martino. Riguardo al rapporto avuto con il ballerino di Amici ed ex di Belen Rodriguez, la Marrone rivela che non si frequentano e che ognuno vive per i fatti suoi. Ma quando Maurizio Costanzo le chiede se per lei Stefano De Martino è stata una delusione, Emma spiega che non intende dare seguito alla domanda perché si tratta di vicende legate alla sua sfera personale e quindi preferisce non rispondere nel merito. Emma che in questo momento è single, dimostrando senso dell'ironia, ci scherza sopra: "E' da un po' che sono da sola, anche se a volte vorrei tornare a casa e condividere le emozioni con qualcuno".
Sempre intervistata da Costanzo, Emma parla anche della maternità.
La cantante salentina non nasconde il suo desiderio di diventare mamma, ed anzi ammette che istintivamente sarebbe portata ad esserlo, tuttavia afferma anche di non vivere con la fissa di rimanere incinta. Spera in futuro di avere un bambino, ma non programma nulla.
In questa intervista si è lasciata andare anche a un ricordo nostalgico di sua nonna Uccia.
Le parole con cui la ldescrive sono venate di nostalgia e di dolce malinconia: "Mi somigliava tanto. Quando la penso, mi sembra di sentire il profumo della pasta fatta in casa che lei preparava ed io copiavo le sue ricette". La sua è stata un'infanzia felice che ricorda con piacere.
