Escluse dal cast dei naufraghi-concorrenti a L'Isola dei Famosi 2017, Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile sono tornate a far parlare di sé attaccando AlessiaMarcuzzi e la produzione Mediaset con la pubblicazione di un video diventato virale sul Web.

L'Isola: ''Chi la fa, l'aspetti.''

''Chi la fa, l'aspetti'', o almeno è quello che avranno pensato WannaMarchi e sua figlia Stefania Nobile quando sono state respinte dalla Produzione Mediaset, non appena è esplosa la polemica popolare alla notizia che le vedeva in partenza per l'Honduras e concorrenti del reality-show più atteso dagli italiani, L'Isola Dei Famosi 2017.

Wanna e Stefania, in data 30 gennaio 2017, hanno esultato e festeggiato per il rinvio della prima puntata de L'Isola al 1° febbraio. Madre e figlia si sono dette felici, nel corso della registrazione di un video, per il maltempo abbattutosi in Honduras che ha costretto la Produzione Mediaset a chiudere la prima puntata in anticipo: ''Ce l'abbiamo fatta! Siamo riuscite a far chiudere L'Isola!'' Le 2 ex-truffatrici televisive si sono presentate come le artefici del malocchio che si sarebbe (secondo loro) abbattuto sulla nuova edizione del celebre reality, il cui cast non vanta la presenza di vere e proprie celeb molto popolari. Madre e figlia hanno infierito sulla Marcuzzi: ''Con la Ventura, non sarebbe successo.

Alessia Marcuzzi, vai a casa! Cambia mestiere!''

La primissima puntata de L'Isola è stata battuta dagli ascolti registrati da Rai1, mentre la prima puntata ufficiale (trasmessa il 1° febbraio 2017) ha reso noto che ''L'Isola sarà un percorso a vari stadi evolutivi'', si partirà da L'Isola primitiva e si passerà all'Isola successiva solo quando il singolo naufrago sarà ritenuto 'evoluto' dal Comitato Scientifico del reality, rappresentato dalla Dottoressa Tibi (una scimmia).

L'Isola, per il momento si divide tra il gruppo degli evoluti e quello dei naufraghi primitivi. I naufraghi evoluti sono diretti a L'Isola Delle Caverne, dove si potranno avere a disposizione dei primi beni di sopravvivenza.