Recentemente, è stata richiesta dal PM di Milano una condanna ad 1 anno di carcere per la giornalista, blogger ed opinionista TV Selvaggia Lucarelli, la quale è stata accusata insieme a terzi di aver violato la privacy di Elisabetta Canalis, sottraendole delle foto private.

Elisabetta vs. Selvaggia: la showgirl si sfoga su Twitter

Sul web, è stata divulgata la notizia che vede la giornalista, blogger ed opinionista TV, Selvaggia Lucarelli, accusata di aver sottratto delle foto private alla showgirl Elisabetta Canalis. Nello specifico, è stata richiesta dal PM di Milano, Grazia Colacicco, una condanna per la Lucarelli, Gianluca Neri (blogger), Guia Soncini (giornalista), i quali sono stati accusati di sottrazione illecita di fotografie private scattate nella residenza di George Clooney ed Elisabetta Canalis e di aver avviato una trattativa per la vendita delle foto in questione.

In data 30 gennaio 2017, il PM di Milano ha richiesto una condanna ad 1 anno per la Lucarelli, dieci mesi per la Soncini e un anno e 2 mesi di carcere per Neri: l'accusa mossa a loro carico ruota intorno all'ipotesi secondo cui Neri avrebbe hackerato il profilo di Federica Fontana ed avrebbe in seconda battuta inviato le foto della festa di Elisabetta Canalis (per il suo 32esimo compleanno) a Selvaggia Lucarelli. Elisabetta non ha esitato a rendere pubblica la succitata richiesta di condanna, sul suo profilo Twitter, postando un articolo redatto dal sito d'informazione 'milano.corriere.it'.

Al centro dell'inchiesta, vi sono 191 fotografie scattate a molte celebrità dello show-biz in occasione del party di compleanno della Canalis, celebrato nell'elegante Villa Oleandra di Clooney (l'ex di Elisabetta) sita sul Lago Di Como, lo scorso 12 settembre 2010.

Tra i presenti alla festa privée della Canalis, c'erano Federica Fontana, Mara Venier, Scarlett Johansson.

Secondo le ultime indiscrezioni trapelate dal Web, gli imputati (stando a quanto riferito dalla Procura) avrebbero tentato di portare a termine le trattative di vendita delle foto sottratte alla Canalis: le foto in questione sarebbero dovute essere vendute al magazine 'Chi' (diretto da Alfonso Signorini), alla cifra di 120mila euro; l'affare, però, non si è concluso, perché qualcuno avrebbe allertato Elisabetta, la quale si è decisa a sporgere denuncia per l'accaduto al commissariato Garibaldi-Venezia di Milano.

Inoltre, è stata chiesta anche una provvisionale di risarcimento danni pari a 10mila euro per Elisabetta Canalis e Federica Fontana, ciascuna. Per il 27 marzo 2017, sono state calendarizzate le arringhe difensive dei tre imputati.