E' andata in onda giovedi 2 febbraio la puntata, tanto attesa, de 'L'Intervista', il programma Mediaset di Canale 5. Ospite di Maurizio Costanzo, la moglie Maria De Filippi, una delle conduttrici televisive più amate della tv italiana. Una puntata molto diversa dalle altre dove i due personaggi si sono spesso cambiati il ruolo di intervistato e intervistatore.
Maria De Filippi e Maurizio Costanzo, il primo incontro e il matrimonio
'Amo questo piccolo, grande uomo. E lo dico pubblicamente'. Questo l'estratto di uno dei video lanciati da Maurizio Costanzo a L'Intervista. Durante il contributo, sono andate in onda le immagini del matrimonio celebrato a Roma dall'ex sindaco, Francesco Rutelli.
'Ero più cicciottella anni fa, tu invece eri più magro' il commento della De Filippi. 'Tu eri abituato ai matrimoni, io ero piuttosto tesa' la punzecchiatura simpatica di Maria. 'Conoscevo bene la prassi' la risposta ironica di Costanzo. 'C'erano tantissimi fotografi in una sola stanza' il ricordo della conduttrice. 'Era una delle prime notizie del Tg5, mentre nei miei precedenti matrimoni non si erano interessati così tanto'.
Il rapporto con i nipoti di Costanzo, i successi in tv della De Filippi con Amici, Uomini e donne e C'è posta per te
La De Filippi ha poi scelto un video con le foto dei nipoti dell'uomo: 'Vengono spesso in ufficio da me, quasi tutte le settimane. Ho un ottimo rapporto con tutti loro' ha commentato Maurizio Costanzo.
'Ricordati che ti stanno ascoltando tutti loro in questo momento' gli ha ricordato la moglie.
Costanzo ha poi mandato in onda un contributo con tutti i successi tv della moglie: da Amici a Uomini e donne fino a C'è posta per te, le trasmissioni che hanno reso celebre la De Filippi sul piccolo schermo tanto da essere perfino scelta da Carlo Conti per il prossimo Festival di San Remo. 'C'è posta per te è il più impegnativo, ci tengo tanto a questo programma.
Amici, invece, mi diverte molto stare con i ragazzi' ha commentato la conduttrice. 'Il lavoro per me conta molto, non riuscirei a restare a casa, morirei in breve tempo, ma rivedendo le immagini della mia carriera mi mancano tanto Gassman e Sordi con i quali avevo un rapporto stretto - ha concluso Costanzo - rispetto ad altri. Da piccolo ero già appassionato di giornalismo, facevo finta di raccontare le tappe del Giro d'Italia e mi piaceva scrivere'.