Sembrava destinato a sbarcare sull'Isola dei Famosi. Dopo la mancata partecipazione al GF Vip, Lucas Peracchi era tra i papabili a sbarcare in Honduras. Alcune riviste specializzate in gossip avevano dato per certa la partecipazione dell'ex tronista di Uomini e donne alla trasmissione televisiva condotta da Alessia Marcuzzi. Il ventisettenne emiliano non aveva mai smentito la notizia ed in più di una circostanza era stato avvistato nei pressi degli studi della Magnolia. Alla fine, Lucas non ha preso il volo per raggiungere l'Isola. Nonostante ciò negli ultimi giorni era rispuntata l'ipotesi di un ingresso a reality iniziato.
L'ex tronista sarebbe stato allertato per prendere il posto di Andrea Marcaccini. Quest'ultimo è a rischio squalifica dopo la denuncia per stalking dell'ex fidanzata.
Il dolce sì a Silvia Corrias
Al termine della prima puntata Alessia Marcuzzi ha confermato che la produzione stava valutando la posizione di uno dei naufraghi. In attesa delle decisioni della Magnolia, Lucas Peracchi ha spiazzato tutti con un annuncio inaspettato sul suo profilo Instagram. Il ventisettenne di Castell'Arquato ha rivelato di essersi sposato tre mesi fa con Silvia Corrias. L'ex tronista ha spiegato che c'è chi parla di eventuali nozze e che millanta un grande amore in televisione. Lucas Peracchi ha spiegato che mentre gli altri parlano ci sono persone che fanno i fatti.
Il ventisettenne ha sottolineato di avere un grande rispetto del suo amore e di custodire con gelosia i momenti privati.
La dedica social per i tre mesi di matrimonio
L'emiliano ha poi rivelato che il 3 novembre 2016 si è giurato amore eterno con Silvia Corrias. L'ex tronista ha condiviso con i numerosi seguaci di Instagram la sua gioia per il passo fatto tre mesi fa ed ha chiuso il post con una dolce dedica alla moglie.
Nonostante abbia fatto il grande passo, Lucas potrebbe ugualmente approdare sull'Isola dei Famosi in sostituzione di Andrea Marcaccini. Nelle prossime ore la produzione del reality show scioglierà le riserve sulla delicata questione.
