Paola Turci ospite a Domenica Live: la cantante ha raccontato a Barbara D'Urso alcuni aspetti della sua vita, come la carriera, la sua famiglia e la triste pagina relativa all'incidente stradale.
La 5^ classificata del Festival di Sanremo si racconta a Domenica Live
Era il 15 agosto 1993 e Paola Turci stava andando dalla Sicilia in Campania con la macchina per un concerto. Nonostante quello non fosse un momento felice della sua vita, si sentiva comunque onnipotente, invincibile, e per questo decise di condurre lei l'auto verso la destinazione. Poi però, lungo il tragitto, guardando il cellulare che si era staccato dal caricatore, perse il controllo della vettura e andò a sbattere contro il guard rail.
In quel momento la sensazione predominante era quella di avere la faccia aperta, con una serie di zampilli di sangue che fuoriuscivano. A distanza di un anno, i medici hanno continuato a toglierle i pezzetti di vetro dal viso, che è rimasto tutt'oggi per metà sfregiato. Nonostante quanto successo, Paola Turci non ha mai perso la speranza di riprendersi in mano la sua vita e con la canzone presentata a Sanremo ha dato un messaggio di forza a tutte le donne che non accettano il proprio corpo.
Paola Turci: la rinascita dopo l'incidente
La cantante Paola Turci, così come gli altri ospiti di Domenica Live, ha ricevuto una serie di sorprese da parte delle persone che le vogliono bene. Molto emozionante è stata quella della sorella maggiore, che ha messo in luce la grande forza d'animo dell'artista mostrata soprattutto nei momenti più difficili.
Anche gli abitanti del Quartiere Testaccio, a Roma, dove lei vive, hanno voluto dare un contributo a delineare quella che è la personalità di Paola Turci: tutti hanno sottolineato quanto sia gentile e solare, ma molti le hanno recriminato in maniera scherzosa il fatto che tifi per la Lazio. Una considerazione comune è il fatto che sia bellissima e questo rimanda al messaggio che la cantante vuole diffondere: farsi belle per se stesse, accettando il proprio corpo e andando al di là del giudizio della gente.
