Ieri martedì 28 febbraio è andata in onda la quinta puntata dell'Isola dei Famosi 2017. Nessun concorrente è stato eliminato, poiché il televoto tra Raz e Massimo era stato in precedenza annullato per via dell'auto esclusione di Ceccherini, che aveva deciso di lasciare l'Honduras dopo la presunta offesa che l'attore israeliano avrebbe fatto ai danni della moglie. Della vicenda se n'è parlato diffusamente in studio, proprio alla presenza del comico toscano. Moreno ha confermato la sua tesi, ma non è presente nessun video a favore di quanto sostiene il rapper genovese, definito "vipera" da Ceccherini e "piccolo vigliacco" dallo stesso Degan.

Nuovo leader della settimana

Prova leader importantissima quella disputata ieri. In un primo momento ad avere la meglio era stato Simone Susinna, che aveva avuto la meglio su Raz. L'ex della Barale però ha denunciato un presunto aiuto di Giulia Calcaterra, tesi confermata anche da Vladimir Luxuria dallo studio, che ha affermato di aver visto l'ex velina avvicinarsi a Simone per dirgli qualcosa all'orecchio, probabilmente la soluzione del quesito. Così, la produzione ha deciso di far ripetere la prova in palapa. Stavolta il più veloce è stato Raz Degan, che è dunque il nuovo leader.

Le nomination

Non soltanto il modello israeliano ha ora l'immunità, ma ha potuto mandare in nomination il suo acerrimo nemico, Moreno, che era al ballottaggio con Nancy Coppola, avendo ricevuto 1 voto a testa dagli altri naufraghi.

Il nominato del gruppo è stato Simone Susinna, "il bello che non balla", che ha preso 5 voti. Oltre a Simone e Moreno, a finire in nomination è stata anche Giulia Calcaterra. Quest'ultima è stata votata dal leader Raz, che tra gli altri poteri ha avuto anche quello di mandare in nomination un naufrago, oltre a decidere chi portare al televoto in caso di parità nelle votazioni del gruppo, come accaduto con Moreno, dopo aver salvato Nancy, una delle poche naufraghe che si è avvicinata all'israeliano nel corso dell'ultima settimana, vissuta in perenne isolamento da Raz, che ha scelto di isolarsi dal resto del gruppo, quello stesso gruppo di cui ora, paradossalmente, è leader.