È stato presentato ieri il 68esimo Festival di Sanremo, l'evento più atteso del panorama canoro italiano che andrà in scena dal 6 al 10 febbraio. Si parla di un quarto conduttore, che potrebbe aggiungersi al trio formato da Claudio Baglioni, Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker. La prescelta potrebbe essere Ilaria D'Amico. Tanti gli ospiti musicali che infiammeranno il pubblico dell'Ariston. E’ quasi certa la presenza dei Negramaro, Laura Pausini, Max Pezzali, Francesco Renga, Liam Gallagher e Nek, mentre è ancora in forse quella dei Thirty Seconds to Mars, Andrea Bocelli e Renato Zero.

Il direttore di Raiuno, Teodoli, ha parlato di conti, affermando che le entrate pubblicitarie sono ai livelli del 2017. Si attestano, infatti, sui 25 milioni di euro, mentre le uscite ammontano a 16 milioni e mezzo. Ha aggiunto, poi, che la satira non sarà vietata neanche quest’anno, anche se sarà fatta in modo equilibrato. Porte aperte, dunque, alla partecipazione del caustico Crozza.

Le dichiarazioni del trio Baglioni-Favino-Hunziker

Il direttore artistico di questo festival, Claudio Baglioni, si è subito autodefinito “un dittatore artistico”. Come a dire che, se le cose dovessero andare male, sarà solo colpa sua. “È la 68esima edizione del Festival e il 68 mi fa venire in mente il flower power, quando tutto il mondo pensò che il futuro potesse essere una gran bella cosa”, racconta Baglioni.

Invece, oggi il futuro, secondo il cantautore romano, è considerato una minaccia. Per questo motivo desidera che questa edizione del Festival sia una festa nazional-popolare, fatta di immaginazione ed emozioni.

Michelle Hunziker, invece, è raggiante per la sua sua seconda partecipazione sanremese, dopo quella in cui ha affiancato Pippo Baudo nel 2007.

“Cercheremo di portare divertimento, gioia, leggerezza - dice - E soprattutto musica, ma a quello penserà il nostro direttore artistico, claudio baglioni. Lui è una persona molto precisa e si è ritrovato ad organizzare questo Festival in poco tempo. Il chè, per uno come lui, deve essere una tortura. Nonostante ciò, questo Sanremo sarà una bomba”.

Infine, Pierfrancesco Favino ha definito la sua partecipazione al Festival “una cosa completamente nuova. Sono un fan di Sanremo da quando sono bambino, è un cerchio che si chiude”. Ha anche aggiunto che Claudio Baglioni ha le idee chiare, quanto a conduzione artistica, e questo lo rassicura molto, concludendo che “faremo quello che la gente non si aspetta”.