Nella sala stampa "Lucio Dalla" del Palafiori in quel di Sanremo si è svolta la conferenza stampa di lorenzo baglioni, una delle 8 nuove proposte di questo Festival di Sanremo 2018, che inizia questa sera con la super ospitata di Fiorello e l'assenza, invece, della tanto attesa Laura Pausini.
Nato a Firenze nel 1986, Lorenzo è un toscano doc, giovane artista versatile che dalla laurea in matematica è passato ben presto al mondo dell'arte e dello spettacolo a 360°. La sua carriera, infatti, è iniziata tra i banchi di scuola, ma in cattedra. Lorenzo Baglioni ha infatti insegnato per molti anni nelle scuole superiori, una esperienza che lo ha segnato molto nella sua formazione non solo personale ma anche artistica.
Nel 2014, infatti, ha ideato assieme al fratello Michele Baglioni un progetto molto interessante per portare in scena, a teatro, la didattica in una forma completamente nuova e originale. E' nato così lo spettacolo "La Grammatica della Fantasia" dedicata a Gianni Rodari.
Con il tempo Lorenzo ha continuato a dedicarsi sempre più all'arte e al teatro, ideando anche questa volta un altro spettacolo, la stand-up comedy "Selfie" che ha raggiunto ben 50 repliche e che nell'arco di circa un anno e mezzo è stato visto da più di 25mila spettatori.
A questo Festival di Sanremo, Lorenzo porta il brano "Il congiuntivo". Un pezzo originale e scanzonato che, a detta di molti, segue un po' le orme dell'ironia in stile Francesco Gabbani che due anni fa portarono l'artista, anche lui toscano, alla vittoria tra i giovani.
Durante la conferenza stampa, Lorenzo ha raccontato che la canzone è assolutamente autobiografica: "in realtà sono io il ragazzo del video - ha dichiarato - è successo a me, qualche tempo fa, di trovarmi in una situazione simile. Sono un grande amante della lingua italiana, ma mi sono accorto di non conoscerla così bene. Il congiuntivo, ad esempio, non lo sapevo proprio!
Allora mi sono detto: perché non scrivo una canzone proprio sul congiuntivo?".
Il suo è stato definito anche un pop educativo proprio perché con ironia e originalità porta in musica concetti didattici e nozioni concrete. Quando in conferenza stampa gli è stato chiesto se fosse o meno consapevole di questa "responsabilità", il cantante ha risposto: "Io non so se quello che sto facendo è così davvero didatticamente forte, ma sicuramente il mio disco vuole essere una provocazione alla vecchia didattica, perché si può fare sempre qualcosa di meglio, di diverso. Spesso siamo noi insegnanti a sbagliare in questo senso".
E poi, una verità: "Ragazzi, il congiuntivo aiuta davvero a rimorchiare!" ha commentato scherzando Lorenzo Baglioni.