Si è concluso da poco il trono di Nicolò Brigante. Il tronista si è trovato dinanzi a due corteggiatrici veramente differenti e di conseguenza ha dovuto fare una scelte molto difficile. Da una parte Virginia Stablum, dall'altra Marta Pasqualato. I più pensavano che la scelta di Nicolò sarebbe ricaduta su Marta, ma i pronostici sbagliavano: Nicolò ha scelto Virginia.

Dopo la scelta, avvenuta agli inizi di maggio, Marta è stata intervistata dal magazine settimanale di Uomini e donne, per dire la sua riguardo la scelta compiuta dal tronista e di come si trovi in disaccordo con essa.

Nicolò ha fatto la scelta giusta?

L'ex corteggiatrice di Nicolò, Marta Pasqualato, non è d'accordo con la scelta fatta dal tronista. La sua opinione nasce dal fatto che, secondo Marta,'' Nicolò non ha scelto con il cuore''. Marta ha fatto questa affermazione non con un tono di presunzione, piuttosto con la "verità del cuore". Ciò che spinge l'ex corteggiatrice a dire questo, sono le emozioni che entrambi provavano quando stavano insieme in esterna. Anche se Marta non ha mai espresso a parole ciò che provava per Nicolò, lo ha sempre fatto capire con gesti molto forti. Anche Nicolò ha fatto dei gesti molto forti per Marta: le ha regalato una stampa di una loro esterna, le firme della squadra della Juventus e infine le ha fatto ascoltare delle canzoni che ricordavano il padre di Marta.

Quest'ultimo punto è molto importante per la corteggiatrice veneziana. Infatti la corteggiatrice, durante il suo percorso con il tronista, ha condiviso una parte di lei molto importante: la morte prematura del padre. Questo rappresenta ancora una ferita aperta per la corteggiatrice, ma grazie all'aiuto di Brigante, lei è riuscita a superarla e oggi non soffre più di attacchi di panico durante il sonno.

Marta pensa a tutto ciò che Nicolò ha fatto per lei e soprattutto agli ultimi tre giorni trascorsi insieme. Da questa analisi, sembra che Nicolò abbia voluto strumentalizzare la morte del padre di lei, quando le ha fatto ascoltare le canzoni che ricordavano il padre. A sua giustificazione, il tronista, già durante la scelta, disse che lui aveva continuato ciò che aveva iniziato Marta.

Inoltre, nella registrazione avvenuta l'8 maggio, Nicolò ha sostenuto che lui con il gesto delle canzoni ha semplicemente voluto suggellare quel momento e quel percorso di apertura che avevano iniziato insieme. Continua dicendo che mai si sarebbe permesso di strumentalizzare una cosa così importante per Marta.

Marta ha un rimpianto

La fatidica domanda del ''se tornassi indietro, cosa faresti di diverso?'' è toccata anche alla Pasqualato. Lei risponde dicendo che avrebbe voluto comportarsi diversamente quando è arrivata la segnalazione su di lei in trasmissione. Anziché incaponirsi e fare una questione di principio, la corteggiatrice sostiene che avrebbe dovuto mettere Nicolò immediatamente in contatto con l'autore della segnalazione, un amico di Marta che aveva voluto farle uno scherzo.

Se avesse fatto questo fin dall'inizio, probabilmente si sarebbero evitate molte polemiche e soprattutto forse le cose sarebbero andate diversamente.